Gran Sasso, domenica di interventi in quota

Due gli interventi che li hanno visti impegnati nel prestare soccorso e aiutare alpinisti in difficoltà.
Il primo sul Corno Grande, questa mattina: un escursionista di Frosinone è scivolato nel tentativo di sorreggere una compagna d’escursione. È successo lungo il sentiero estivo che sale fino in vetta sul Corno Grande.
Per evitare che l’amica scivolasse, l’uomo l’ha afferrata ma è venuto giù per qualche metro, uscendo dal sentiero e rotolando rovinosamente in un punto piuttosto ripido.
“È stato fortunato” ha commentato Gianluca Facchetti, il medico del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese, che insieme a una squadra di terra di soccorritori, ha raggiunto il malcapitato a 2200 m s.l.m. e gli ha fornito le prime cure, predisponendo il recupero in elicottero avvenuto qualche minuto dopo grazie all’intervento dell’eliambulanza del 118.
L’uomo, che se l’è cavata con una brutta frattura della caviglia sinistra, è stato immediatamente trasportato all’ospedale San Salvatore dell’Aquila.
Il secondo intervento ha visto i soccorritori impegnati nelle operazioni di recupero di un gruppo di alpinisti impegnati in una via di arrampicata al Dente del Lupo, sull’estremità orientale del gruppo montuoso del Gran Sasso.
Un alpinista, infortunatosi a una caviglia, è stato recuperato nel primo pomeriggio dall’elicottero del 118. Raggiunto dal medico del Soccorso Alpino e da una squadra di soccorritori, l’uomo è stato immobilizzato e calato con le corde fino al ghiaione sottostante la via di arrampicata. Lì è stato quindi imbarcato sull’eliambulanza che lo ha trasportato all’ospedale San Salvatore dell’Aquila.
I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico hanno poi provveduto al recupero in sicurezza dei compagni bloccati in parete.