Fontari, consegnato il cantiere

Dopo anni di ritardo, permessi che non arrivavano, si sblocca così una situazione paradossale, fatta di rinvii e, ultimamente, anche di ricorsi.
Ora si rema tutti nella stessa direzione, ha sottolineato il sindaco Biondi: che è fiducioso sul compimento dei lavori per la prossima stagione invernale.
Ma l’incognita meteo è dietro l’angolo, visto che i principali lavori verranno, da cronoprogramma, eseguiti a ottobre e novembre.
Accanto a lui, il neo assessore al Turismo Sabrina Di Cosimo, Marco Cordeschi – direttore dell’impianto di Campo Imperatore – Fulvio Giuliani, amministratore del CTGS e rappresentanti della ditta che eseguirà i lavori, la Leitner.
Parla chiaro, il sindaco Biondi:
Il fatto che oggi stiamo affidando i lavori non significa che l’8 dicembre, o quando le condizioni meteorologiche lo consentiranno, la stagione invernale potrà partire. Questo è un auspicio, certo: il fatto è che questi lavori scontano un ritardo lunghissimo e per certi versi incomprensibile. L’avvio è una priorità per l’amministrazione comunale, per non perdere quello che già abbiamo e salvaguardare le nostre prerogative.
A Leitner, che eseguirà i lavori, un appello:
Voi sapete l’importanza di questa montagna per noi aquilani e per l’Italia. Quando sono stati aperti gli impianti, la stazione sciistica era fra quelle maggiormente all’avanguardia in Europa: gli aquilani nutrono un affetto incredibile per questa montagna, che è diventata uno dei simboli identitari post sisma. Abbiate un occhio di riguardo per questi lavori, cercate di accelerare i tempi ovviamente nel rispetto dell’efficacia e della sicurezza.
Il nodo dei permessi.
Il permesso a costruire è arrivato dal Comune dell’Aquila il 27 giugno, giusto pochi giorni dopo l’elezione del neo sindaco Biondi. Ma anche tutti gli altri permessi, dall’Ente Parco al Genio Civile, sono arrivati solo nell’ultimo mese. A mancare ancora è l’autorizzazione da parte della Regione: ma si tratta di un atto formale, visto che racchiude in toto le autorizzazioni e i permessi già arrivati singolarmente.
Nel dicembre scorso l’Ing. Cordeschi ha ricevuto l’incarico della direzione dei lavori: incarico sul quale pende un ricorso, di cui vi abbiamo parlato pochi giorni fa.
Ma Giuliani è tranquillo:
L’aggiudicazione della direzione dei lavori è avvenuta in ben 6 incontri: ogni elemento è stato valutato nei minimi particolari. Il 27 giugno è arrivato il permesso a costruire del Comune e a quel punto la stazione appaltante ha pregato il direttore dei lavori di dare il via all’opera.
Certo, si poteva agire prima, dice Biondi. “L’affidamento dei lavori è stato a dicembre. Il primo progetto risale ad almeno 4 anni fa. Certo che si poteva fare prima: ma possiamo farcela”.
Un ottimismo che si legge anche nelle parole del neo assessore Di Cosimo.
E’ questo il vento di cambiamento di cui abbiamo parlato anche in campagna elettorale. Il Gran Sasso è nostra priorità e lo stiamo già cominciando a dimostrare.
Vogliamo portare sviluppo in questa area territoriale: pare che tutti – amministrazione, operatori turistici e tutti gli altri stakeholders – stiano lavorando nella stessa direzione. Con il vento favorevole e condizioni positive, sono sicura che riusciremo ad inaugurare le nuove Fontari per la stagione invernale.
(E.F.)