I Cantieri si riprendono L’Aquila

di Francesca Marchi
Sono passati anni dai tempi dei famosi caschetti gialli obbligatori in un centro storico distrutto, quandoI Cantieri dell’Immaginario, già con l’edizione zero, avevano centrato l’obiettivo: riprendersi il cuore della città con l’arma più potente di tutte, la cultura. Teatro, danza, musica, spettacoli itineranti e non tornano per la sesta edizione con un programma ricco di appuntamenti e novità.
Questa mattina una partecipata presentazione all’interno di Palazzo Fibbioni. Simbolico il rumore che arriva dai cantieri mentre nell’aula del comune si parla di ricostruzione materiale e immateriale. “Vanno di pari passo”- spiega Antonio Massena della Direzione Artistica. “I Cantieri dell’Immaginario sono cresciuti di pari passo con la ricostruzione del centro storico, quindi si esauriranno con il completamento dello stesso”.
I luoghi dei Cantieri
“Siamo partiti da Piazza della Prefettura, con questo fiume umano di caschetti gialli”. Le location, quest’anno, saranno 21: 8 già utilizzate nelle scorse edizioni, 13 tutte nuove. Ed ecco la novità più grande: l’apertura alle frazioni, a cominciare con la Madonna d’Appari di Paganica. Poi ancora luoghi del cuore in procinto di essere restituiti alla città come il Chiostro del Convento di Santa Chiara. Spettacoli anche aPiazza Santa Giusta, già affollata in queste settimane grazie alle riprese di L’Aquila Grandi Speranze di Marco Risi.E poi i vicoli, tra Piazza San Pietro e Piazza San Domenico, quel dedalo di viuzze indimenticabili che torna a vivere grazie a questa kermesse.
Il Giornalismo con Lucia Goracci
Spazio anche al giornalismo, quello attuale che ci porta in Siria e alla sua guerra, con le storie e le immagini di Lucia Goracci, cittadina del mondo per lavoro e voce della questione siriana. La giornalista di Rainews24 parlerà anche a L’Aquila dei tanti fronti aperti che segue con impegno e coraggio da anni.
Ce n’è per tutti insomma nella sesta edizione dei Cantieri. “Dal pubblico popolare a quello di nicchia, gli spettacoli soddisfano tutti i gusti. Ci sono 14 prime assolute, progetti nati in seno alla kermesse”.
Di Cosimo: La cultura è economia
Al primo appuntamento Sabrina Di Cosimo, neo assessore alla Cultura e Turismo, di ritorno a Palazzo Fibbioni dopo la visita alcantiere delle Fontari.“L’anno scorso ho vissuto i Cantieri da spettatrice abbonata, non ho perso un evento. Quest’anno all’interno dell’assessorato voglio pensare in grande e pensare alla cultura come ritorno economico per la città”.