La Provincia taglia fuori L’Aquila

Elezioni a dir poco ‘bislacche’ quelle per il prossimo consiglio provinciale, dove solo il centrodestra, insieme a una lista promossa dall'”asso pigliatutto” Andrea Gerosolimo, ha presentato un candidato alla presidenza: il centrosinistra non è nemmeno sceso in campo, presentando solo una lista degli aspiranti consiglieri.
Una debacle del centrosinistra che ancora stenta a rimettere insieme i pezzi dopo la sconfitta aquilana.
Si viene a delineare così una situazione , sull’onda di quanto successo anche ad Avezzano, nella quale il rinnovamento amministrativo viene proposto attraverso i civici uniti al centrodestra.
Comune denominatore, lo abbiamo detto, l’assessore alle aree interne Andrea Gerosolimo che piazza sue pedine un po’ dappertutto e allarga lo sguardo verso le elezioni Politiche, fronte Camera dei Deputati.
“Suo uomo” è infatti Angelo Caruso, sindaco di Castel di Sangro, uno dei primi cittadini che, nello scontro sulle nomine al Cogesa (consorzio che si occupa della gestione dei rifiuti), ha deciso di appoggiare la linea Gerosolimo, votando per Margiotta e discostandosi così dai tanti sindaci di realtà più piccole della Valle Peligna e Subequana che, in segno di protesta nei confronti dell’imposizione del nome del neo presidente, avevano abbandonato l’aula al momento della votazione.
Una Provincia che taglia fuori il Capoluogo, visto l’assenza, pressoché totale, di rappresentanti aquilani: solo uno il candidato del capoluogo, Lelio De Santis, nella lista del PD, dunque all’opposizione.
Tagliato fuori – e bisognerà vedere anche che conseguenze avrà questa decisione nel neoriunito centrodestra aquilano – anche Paolo Federico, sindaco di Navelli e in pole position fino all’ultimo per la presidenza della Provincia: Federico, da sempre molto presente nella politica aquilana, è stato sorpassato da Caruso al fotofinish.
La lista di centrodestra in appoggio al prossimo presidente della Provincia Caruso si chiama Forza Popolare: ecco i candidati
Gianluca Alfonsi, consigliere di Gioia dei Marsi e capogruppo uscente in Consiglio provinciale di Forza Italia
Barbara Marianetti assessore di Celano
Pierluigi Del Signore vice sindaco di Tornimparte
Vincenzo Calvisi consigliere di Fossa
Osvaldo Lupi assessore di Bugnara
Cristian Colasante assessore di Introdacqua
La seconda lista che sostiene Caruso è quella civica, espressione di Gerosolimo: “Provincia insieme con Angelo Caruso presidente”
Mauro Tirabassi consigliere comunale di Sulmona
Alberto Lamorgese consigliere di Avezzano
Domenico Ciccone consigliere di Campo di Giove
Alfonsino Scamolla consigliere di Pescina
Fernando Antonio Marzolini sindaco di Rocca di Botte
Carlo Rossi consigliere di Civitella Roveto
Roberto Giovagnorio sindaco di Tagliacozzo.
Nel centrosinistra, la lista “Uniti per L’Aquila” non sosterrà alcun candidato presidente: il motivo lo spiega il PD provinciale in una nota diffusa ieri sera
Abbiamo agito con unità d’intenti con lo scopo di portare a casa un risultato difficile da conquistare. Abbiamo scelto di non candidare nessun sindaco alla carica di presidente, scelta politica ovvia e conseguente al risultato delle ultime elezioni comunali dove il centrodestra ha eletto sindaci e relative maggioranze a L’Aquila, Avezzano e Pratola e Sulmona :citta’ che avevano il dovere di presentare il candidato alla presidenza. Ora non intendiamo abbassare la guardia lavoreremo sui territori per una buona affermazione della nostra lista con l’obiettivo di portare tutta la nostra esperienza amministrativa a servizio della istituzione provincia.
Ecco i 10 candidati consiglieri.
Fabio Camilli sindaco di Acciano
Rosanna Salucci sindaco di Collelongo
Mario Mazzetti segretario provinciale del Pd
Francesco Piacente consigliere di Capistrello
Lelio De Santis consigliere dell’Aquila
Roberto Ioannucci assessore di Pizzoli
Fabio Ranalli consigliere di Sulmona
Silvio Cappelli consigliere di Pacentro
Gianni Tuzzi consigliere di Balsorano
Luigi Carosi consigliere di Prata D’Ansidonia.
(e.f.)