Top Gear romba sul Gran Sasso

Una esperienza unica, di promozione turistica e del territorio, che porterà le strade del Gran Sasso e Castel del Monte nelle case di 350 milioni di spettatori: la messa in onda in Gran Bretagna è prevista per il 2018.
Ieri un’intera giornata di ciak: la troupe capitanata da Matt Le Blanc – il Joey di Friends – è arrivata in zona già domenica. Una quarantina di persone in tutto, tra tecnici e operatori, che hanno alloggiato alla base della Funivia del Gran Sasso, coadiuvati in tutto e per tutto dalla Film Commission L’Aquila Gran Sasso.
“Gli autori di Top Gear si sono innamorati dell’Abruzzo guardando le foto su Google e hanno chiesto alla delegata per l’Italia della BBC di poter girare da noi una puntata dello show più popolare di motori nel mondo”
dice a Il Capoluogo Sonia Fiucci, della Film Commission.
Una occasione da non perdere.
“Ci siamo messi subito all’opera perché il ritorno di immagine di una trasmissione del genere è incredibile. Abbiamo organizzato tutto seguendo le loro necessità ma imponendo anche dei punti fermi legati al nostro territorio: le comparse sono tutte del posto, così come gli interpreti, aquilani, che hanno assistito in questi due giorni la troupe”
sottolinea Fiucci.
La Ferrari ha percorso rettilinei e curve della piana di Campo Imperatore: all’interno di Castel del Monte, invece, l’Ape Piaggio ha dato sfoggio della sua nuova linea.
“Dei veri e propri stakanovisti, quelli di Top Gear: disponibili e al tempo stesso grandi lavoratori. Abbiamo trovato supporto da parte di tutti, dal Parco al Centro Turistico del Gran Sasso, fino a Questura e Prefettura per la gestione, non facile su strade di montagna per bolidi come una Ferrari, della viabilità” aggiunge Sonia Fiucci.
“Bisogna far crescere e lavorare chi conosce questo mercato. Vale per Top Gear, vale per gli indiani di Bollywood: è un’industria che porta soldi e porta lavoro. In due giorni Top Gear ha lasciato 20mila euro sul territorio, per noi è stata una operazione a costo zero e che porterà un notevolissimo rientro di visibilità e turismo, ne siamo certi.”