Santo Stefano, torna l’Ultramaratona

di Francesca Marchi
Ci eravamo lasciati con buoni propositi quando, la scorsa estate, il sindaco Fabio Santavicca metteva lo sport tra gli ingrendienti della sua ricetta turistica.Ed è così che torna a Santo Stefano di Sessanio, per la settima volta, la manifestazione podistica di corsa su strada: 50 chilometri immersi nella natura più due staffette.
Oltre 300 gli iscritti all’eventocurato dalla società Mc Manoppello Sogeda con la collaborazione di Uisp, Acli, Pro Loco di Santo Stefano di Sessanio e il patrocinio dei comuni di Calascio e Castel del Monte.
“Un record di partecipanti e una grande responsabilità per noi organizzatori”. [UltraMaratonaDelGranSasso]
Il percorso
La partenza e l’arrivo in piazza Medicea di Santo Stefano di Sessanio. La gara si snoda su un percorso con dislivello di 900 metri che attraversa anche i territori comunali di Calascio e Castel dl Monte nel suggestivo scenario del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il tempo massimo di percorrenza è fissato sulle 8 ore.
Il successo dello scorso anno
Uno dei protagonisti è stato Marco Bonfiglio, punta di diamante della squadra azzurra, vincitore dell’Atene-Sparta-Atene di 490 km, terminata in 78 ore. Quasi 300 i podisti. Per la gran parte dei partecipanti l’obiettivo era portare a termine il difficile impegno, ma non certo per Alberico Di Cecco, uno dei migliori specialisti italiani di ultramaratona, che si è aggiudicato la gara in 3h 28’22”. Il tempo finale è stato lo stesso del secondo piazzato, il calabrese Giuseppe Minici, arrivato appaiato all’ex azzurro di Fara San Martino, caso più unico che raro in competizioni su questa distanza. Terzo, staccato di oltre due minuti, è giunto il pugliese Vito Sardella in 3h 30’58”.