Teramo, università a quattro zampe

23 luglio 2017 | 16:29
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Teramo, università a quattro zampe

E’ il progetto sperimentale di pet therapy nato all’Università di Teramo – primo ateneo in Italia a beneficiarne – dall’idea di Gabriele Antonelli, studente del corso Tutela e Benessere animale nella facoltà di Medicina Veterinaria.

Nelle aziende è una pratica diffusa già da qualche anno che permette di aumentare la produttività dei dipendenti e ridurre lo stress sul lavoro. Il giovane Antonelli ha pensato di portare gli animali domestici all’interno della sua stessa università, come già avviene in alcune università anglofone ed europee, facendo del progetto una tesi sperimentale.

La tesi è incentrata proprio sull’impiego dei cani – due Golden Retriever ‒ per ridurre l’ansia e lo stress da esame negli studenti universitari. Nei giorni scorsi Antonelli ha applicato con successo il metodo antistress nel corso di alcune sedute d’esame all’Università di Teramo.

I questionari somministrati agli studenti prima e dopo la terapia, ha spiegato il giovane al Fatto Quotidiano, mostrano una distensione della tensione e una diminuzione dell’ansia. Possono quindi usufruirne tutti? “I programmi di pet therapy sono suddivisi in Attività e Terapie assistite dall’Animale – dice Antonelli – Entrambi possono aiutare a migliorare le condizioni di vita e lo stato di salute psico-fisico di persone di tutte le età. Tutti potrebbero usufruirne tranne in caso di allergie e condizioni di fobie gravi”.

Dal prossimo anno accademico l’esperimento diventerà un progetto stabile dell’Ateneo nell’ambito delle iniziative per il Welfare studentesco. [d.r.]