Caruso nuovo presidente della Provincia

Ieri le votazioni, alle quali ha partecipato il 66,5% degli aventi diritto, ovvero 801 (su 1204) tra consiglieri comunali e sindaci dei 105 comuni della provincia aquilana. Nel 2015 aveva votato il 70,3%
“Desidero ringraziare tutti coloro che si sono spesi per proporre questa mia candidatura, che non rappresenta solo un segnale di grande attenzione per il territorio dell’Alto Sangro ma anche e soprattutto l’elevata maturità politica con cui questa coalizione ha saputo superare antichi e stucchevoli campanilismi e le conflittualità politiche anche recenti, anteponendo gli interessi dell’intero territorio provinciale a quelli, sia pure legittimi, di parte”
ha detto il successore di Antonio De Crescentiis. L’avvocato Angelo Caruso, 52 anni è sindaco di Castel di Sangro dal 31 maggio 2015.
Il risultato era già conosciuto, visto che Caruso era l’unico candidato alla presidenza dell’ente.
Fortemente voluto dall’assessore alle aree interne Andrea Gerosolimo, il neo presidente della Provincia era sostenuto da due liste, Forza Popolare (di centrodestra) e Provincia Insieme, di ispirazione civica ed espressione della linea dell’assessore regionale. Lo stesso copione che ha portato all’elezione di Anna Maria Casini a sindaco di Sulmona e con il quale Gerosolimo ci ha messo lo zampino anche nell’elezione di De Angelis ad Avezzano.
Tutto merito di una convergenza del centro destra marsicano su Caruso – più gradito di Mario Quaglieri, sindaco di Trasacco e di Paolo Federico, candidato proposto dal centrodestra aquilano – e all’intesa raggiunta soprattutto con il consigliere regionale Emilio Iampieri e con Filippo Piccone.
Il centrosinistra presentava una lista composta da dieci consiglieri, senza però presentare un candidato alla presidenza: scelta emblematica di un periodo di totale caos all’interno della coalizione uscita sconfitta dalle elezioni aquilane e che ora deve rimettere a posto i pezzi di un puzzle complicato. Fra questi nomi, l’unico candidato aquilano: Lelio De Santis.
Un dato, infatti, è indubbio. L’Aquila è stata tagliata fuori dalla composizione delle liste: moltissimo da quelle legate al presidente Caruso, parzialmente da quelle del centrosinistra dove appare il solo De Santis.
I nomi dei consiglieri eletti si sapranno oggi, dopo lo spoglio: alle 15:30 la presentazione del nuovo Presidente, che seguiremo con il nostro inviato Andrea Giallonardo.
(e.f.)