La stazione cambia volto




di Andrea Giallonardo
Il sottopassaggio, abbellito con stampe d’epoca, è stato completato insieme alle pensiline ed a gran parte dei
marciapiedi.
Tutte le strutture sono illuminate da una serie di luci al led che consentono un’ottima illuminazione, unita ad un considerevole risparmio energetico. Il rialzo dei marciapiedi, la cui realizzazione ha reso necessario un intervento di pura ingegneria ferroviaria dal momento che i binari occupavano una superficie troppo estesa, consentirà ai disabili di accedere direttamente alle carrozze e garantirà maggior sicurezza agli utenti.



Devono essere ancora realizzati tre ascensori, con pareti in vetro e muniti di telecamera interna, ed alcuni punti di
informazione digitali.
I lavori dovrebbero terminare entro la fine dell’anno ma gli interventi non si fermeranno: sono previsti infatti ulteriori miglioramenti che coinvolgeranno gli ambienti esterni, come il piazzale antistante la stazione.
L’obbiettivo è quello di far cambiare volto all’intera area urbana antistante le mura, riqualificandola.
Questo è quanto è emerso dal sopralluogo che il sindaco Pierluigi Biondi ha effettuato sul cantiere questa mattina, per verificare l’andamento dei lavori insieme al direttore generale per l’Abruzzo di Rete Ferroviaria Italiana Stefano Morellina. Il Comune dell’Aquila, di intesa con RFI, aveva infatti da tempo deciso di ammodernare la vecchia stazione, sulla scia dei lavori svolti subito dopo il terremoto per riparare i danni.


Alle domande della stampa Biondi, pur esprimendo soddisfazione per la velocità con cui si stanno portando avanti gli interventi, ha lasciato la parola all’Assessore Carla Mannetti:
“Per troppo tempo l’importanza della stazione come fondamentale via di comunicazione è stata misconosciuta, questi interventi sono soltanto l’inizio di un ampio progetto di riqualificazione dell’ intera area urbana. Sinora è intervenuta RFI con fondi propri ma in futuro, speriamo a metà del 2018, il Comune si impegnerà a migliorare il piazzale e realizzare nuovi parcheggi rendendo tutta la zona più armoniosa, con lo sfondo fornito dalle mura ristrutturate. Per la realizzazione di questi ulteriori lavori collaboreremo con RFI con fondi del Masterplan regionale e della ricostruzione”.
Riguardo gli interventi realizzati finora grande soddisfazione è stata espressa da Stefano Morellina
“Rete Ferroviaria Italiana ha investito più di dieci milioni di euro per rendere questa stazione, da piccolo snodo di montagna, infrastruttura di un capoluogo. Contiamo di terminare i lavori entro la fine dell’anno consegnando alla città una stazione conforme agli standard europei in materia di sicurezza e servizi. Siamo infatti intenzionati a digitalizzare la maggior parte dei servizi tranne quello relativo ai biglietti che sarà gestito sia da un macchinario che da una biglietteria. In questo modo molti locali ora occupati potranno essere messi a disposizione di attività commerciali. I lavori che vedete in corso sono stati a carico prevalentemente nostro (di RFI) a parte una percentuale che è stata finanziata con i fondi per il cratere”
Entro il 2018, quindi, L’Aquila dovrebbe essere dotata di una stazione ferroviaria degna di questo nome, con la speranza che le autorità comunali, soprattutto alla luce degli ulteriori miglioramenti che intendono apportate all’area, si impegnino a far sì che il sottopassaggio e gli spazi adiacenti rimangano puliti e sorvegliati.