
(foto di repertorio)
L’incendio della pineta, probabilmente di origine dolosa, ha distrutto circa 100 ettari di territorio: le operazioni sono rese complicate dal forte caldo e dal fitto sottobosco, che favorisce la ripresa di nuovi focolai.
“Ci vuole molto tempo per bonificare totalmente una zona così impervia e densa nel sottobosco” aveva sottolineato a Il Capoluogo l’Assessore alla Protezione Civile Emanuele Imprudente.
(in aggiornamento)