Lanterne in centro nonostante l’ordinanza

È quanto accaduto due giorni fa – quindi quando l’ordinanza era già entrata in vigore – nei pressi di alcuni locali di piazza Chiarino.

Come si vede nella foto inviataci da un nostro lettore, un uomo accende una lanterna cinese: fiammelle volanti che spessissimo sono causa di incendi proprio perché, quando si vanno a posare a terra, possono dare fuoco a sterpaglie o erba secca.
In molte città italiane le lanterne cinesi sono state espressamente vietate, come a Padova. Il sindaco ha emesso una ordinanza in cui si legge
Queste piccole mongolfiere, una volta in quota, anche in assenza di vento non sono governabili e possono raggiungere facilmente appezzamenti boschivi, zone agricole o edifici privati, con l’elevato rischio di provocare incendi, soprattutto nelle stagioni estive di particolare e persistente siccità. L’imprevedibilità delle traiettorie assunte da queste lanterne non permette in alcun modo al responsabile del lancio la bonifica dei residui di combustione o l’eventuale ripristino dello stato dei luoghi.
Sanzioni per i trasgressori: da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro. L’ordinanza vale per tutto l’anno.
(red.)