Incendio Fonte Vetica, l’esposto della SOA

Al centro dell’attenzione il ruolo esercitato nella vicenda dai vari enti, dall’ente Parco che avrebbe autorizzato in assenza dell’obbligatoria Valutazione di Incidenza Ambientale, alla Camera di Commercio che avrebbe omesso di presentarla.
L’esposto si somma alla lettera inviata al Ministero dell’Ambiente da Ferdinando Lattanziper denunciare quanto accaduto a Campo Imperatore. Anche Lattanzi, accompagnatore di media montagna e iscritto al collegio delle guide alpine d’Abruzzo, non vuole spegnere i riflettori sul “disastro annunciato”.
[Incendio Fonte Vetica, lettera al Ministero – Incendio a Fonte Vetica, 6 indagati – Incendio Fonte Vetica: i vertici si dimettano – Fonte Vetica, dopo l’incendio tornano i camper]
Nel documento, la Stazione Ornitologica Abruzzese ha fatto riferimento a quanto già avvenuto in altri casi in Italia per situazioni simili, allegando la lettera pervenuta proprio ieri dal Servizio VIA della Regione Abruzzo che chiede al Comune di Villavallelonga di chiarire gli aspetti autorizzativi collegati alla tutela dei SIC/ZPS per l’organizzazione di un evento di più limitata portata rispetto alla rassegna ovini (1/30 circa).
Inoltre l’Associazione ha puntualizzato alcuni aspetti relativi all’organizzazione di eventi con decine di migliaia di persone rispetto a quanto previsto dalla Circolare 1991 del Ministero degli Interni. Sia per la Valutazione di Incidenza Ambientale, sia per le autorizzazioni di pubblica sicurezza, dovevano essere poste sotto attenzione tutte le aree interessate da afflusso, parcheggio, fruizione, come avviene in qualunque evento di grande portata.
La SOA ha anche allegato una lettera che assieme all’Associazione Nuovo Senso Civico aveva inviato lo scorso giugno alla Regione Abruzzo, ai Parchi e per conoscenza alle procure abruzzesi, riguardante la disponibilità di mezzi adeguati d’intervento e alle responsabilità alla luce della riforma della Legge della Protezione civile. Successivamente la Regione ha stipulato una convenzione con i VV.F. che è stata aspramente criticata per l’esiguità dei mezzi (una sola squadra provinciale e un elicottero per tutte la regione, quando la sola Sardegna ha 11 elicotteri e un Canadair).
“Nella nota, che avevamo mantenuto riservata, si anticipava che in caso di incendi con evidenti problemi di interventi di prevenzione e spegnimento avremmo depositato specifici esposti”, spiegano gli attivisti.
L’esposto è stato inviato anche alla Corte dei Conti sia per valutare eventuali profili di danno all’erario derivanti da errori ed omissioni sia per valutare i numerosi articoli di stampa che segnalano mezzi inutilizzati parcheggiati nonostante l’emergenza.
Giorni fa la stessa Stazione Ornitologica Abruzzese aveva invocato le dimissioni dei vertici del Parco, per manifestata incapacità di gestire le montagne abruzzesi.