Perdonanza, il primo giorno: la diretta


Primo giorno dell’edizione numero 723 della Perdonanza Celestiniana, che Il Capoluogo ha seguito in una lunga diretta con foto e contributi dai nostri inviati.
L’accensione del tripode
Sono da poco passate le 21:30 quando il neosindaco Pierluigi Biondi accende il tripode della Pace: al via la 723′ edizione della Perdonanza Celestiniana.
A centinaia sono accorsi, aquilani e non, per il primo atto del Giubileo aquilano: l’arrivo della fiaccola che dal Morrone – tristemente in fiamme in questi giorni – ha ripercorso i comuni lungo l’Aterno per giungere a L’Aquila.
“Un saluto a Sulmona sconvolta dagli incendi” – le prime parole di Biondi. “Un pensiero ai paesi vittime dei piromani e dei terroristi”: il riferimento del neo sindaco a Barcellona è immediato.
“Da Tullio De Rubeis a oggi la Perdonanza è come la conosciamo ora, racchiude Istituzioni e associazioni che si adoperano all’unisono per la Perdonanza di Celestino”. Biondi pone l’accento sul ricchissimo programma a cui lavora da un anno il Comitato dedicato.

Si avvicina a San Bernardino, intanto, la fiaccola del Perdono che quest’anno è in mano a quattro donne del Movimento Celestiniano: Il Capoluogo le ha conosciute, fuori la Basilica di Collemaggio, vero cuore della manifestazione. Stephanie Hibo, Enrica Martini, Deborah Mazzeschi e Irene Moroni, prestano servizio civile nella struttura del Movimento Celestiniano, portando avanti attività assistenziali e di accoglienza agli immigrati, soprattutto donne con bambini.

Alle 21:25 arriva a San Bernardino la luce del Perdono.
La commozione è enorme perché quest’anno, il 28 agosto, i cittadini aquilani e non solo potranno attraversare, dopo otto anni, la Navata centrale della porta Santa della Basilica di Collemaggio. Quasi ultimata nella ricostruzione, il pensiero corre già al 2018, quando la Basilica sarà completamente accessibile.
Un applauso caldo e sentito accoglie l’arrivo delle quattro ragazze che raggiungono il sagrato di San Bernardino. Questa è la 38esima edizione del Cammino del Perdono, curato da sempre dal Movimento Celestiniano.
Sono loro – Stephanie, Enrica, Deborah e Irene – a leggere, con la voce rotta dall’emozione, il documento che ha accompagnato la fiaccola e che è stato condiviso da tutti i comuni attraversati.

Al sindaco Biondi spetta, per la prima volta, l’accensione del Tripode della Pace.

E’ iniziata ufficialmente la 723′ edizione della Perdonanza Celestiniana.

I concerti
“Mi sta capitando sempre più spesso di pensare ai tempi in cui parlavo con mio padre del contratto pubblicitario che firmai con la Barilla. Mi tremavano i polsi, era un contratto milionario. Papà mi disse: mi raccomando fatti dare un po’ di pasta!”
Esordisce così Massimo Ranieri, protagonista dello spettacolo “Sogno o son desto” che va in scena con una splendida Collemaggio a fare da cornice.

Subito dopo, la celebre canzone Vent’anni. Tra canzoni e monologhi l’artista attraversa, oltre alla grande canzone napoletana, il suo repertorio con tutti i maggiori successi, insieme con i brani dei più celebri cantautori italiani e internazionali.
L’ingresso, per ragioni di sicurezza, è stato limitato alle prime 8000 persone che si recheranno sul posto e alle quali verrà dato un braccialetto di riconoscimento. Settori divisi per numeri e colori.
Per tutti i concerti che si svolgeranno davanti la Basilica di Santa Maria di Collemaggio è previsto un numero inferiore a 8000 ingressi al prato. Verranno quindi consegnati i braccialetti agli spettatori che entreranno dai 4 varchi di controllo, a partire dalle ore 18, alla fine di Viale Collemaggio.
Per il concerto di Ermal Meta che chiuderà, invece, la Perdonanza il 29 agosto a Piazza d’Armi, l’accesso sarà consentito a poco più di 9000 spettatori.
Perdonanza: navette e parcheggi
Da mercoledì 23 a martedì 29 agosto, in occasione della 723esima edizione della Perdonanza Celestiniana, sarà effettuato un servizio di bus navetta gratuito. Il servizio sarà attivo dalle ore 20 alle ore 22 e dalle ore 23.30 alle ore 2.30 (orario dell’ultima partenza dal terminalbus di Collemaggio) e seguirà il seguente itinerario:
via Beato Cesidio (parcheggio piazza D’Armi) – piazza Italia – viaPiccinini (parcheggio mercato di piazza D’Armi) – viale Corrado IV – viale della Croce Rossa – viale Gran Sasso – via Panella – via Cencioni (parcheggio Cimitero) – via della Crocetta – tunnel di Collemaggio – terminal di Collemaggio.
L’Ama sottolinea che, negli stessi giorni, resterà attivo il servizio di linea. Sarà pertanto possibile utilizzare le linee ordinarie, sia feriali che festive, per raggiungere il terminal di Collemaggio e le linee feriali 1-4-6s/6d per raggiungere la fontana luminosa. Gli orari delle corse sono consultabili sul sito www.ama.laquila.it
A partire da mercoledì 23 agosto, verrà inoltre riattivato il tapis roulant di collegamento tra il parcheggio del terminal di Collemaggio e piazza Duomo. Nello stesso parcheggio di Collemaggio, per tutta la durata della manifestazione, sarà possibile parcheggiare gratuitamente dalle ore 19 alle ore 24.
Modifiche alla viabilità
Da oggi, in concomitanza con l’inizio delle celebrazioni della Perdonanza, entrano in vigore i provvedimenti sulla circolazione stradale.
In particolare, dal 23 agosto, e fino al 3 settembre, dalle 19 all’1 del giorno successivo, sarà vietata la circolazione a tutti veicoli lungo corso Federico II, piazza Duomo, corso Vittorio Emanuele, piazza Regina Margherita, piazza Battaglione degli Alpini, via Garibaldi, piazza Chiarino, via Castello, via Malta, largo Pischedda, via e piazza San Bernardino, corso Principe Umberto, piazza Palazzo, via Bafile, piazza Santa Margherita. Via Pescara sarà a senso unico a scendere, da porta Castello a via Strinella. L’ordinanza prevede inoltre la sistemazione di transenne a protezione dei varchi (in particolare quelli che immettono nella zona rossa) e l’istituzione di divieti di sosta. L’accesso e la sosta, oltre che ai mezzi del Comune in servizio e a quelli delle forze dell’ordine, sarà consentito ai residenti e alle auto con a bordo persone con limitate capacità motorie, se munite dell’apposito permesso.
È entrata in vigore l’ordinanza “anti-bivacco”con la quale vengono adottate delle misure per superare situazioni di incuria del territorio, dell’ambiente e del patrimonio culturale con il divieto di bivacco e di stoccaggio di bevande e alimenti in aree delimitate del centro storico. Durerà fino al 3 settembre.
Perdonanza: il programma di giovedì 23
Il programma della giornata si è aperto alle ore 16, a palazzo Fibbioni, con il “Ricordo di Luciana Cucchiella e Gabriele Perilli”, con la premiazione dell’alunna della scuola media Mazzini Chiara Del Rosario, vincitrice della quinta edizione del concorso “Una cartolina per la Perdonanza”.
Sempre alle 16, al Parco del Castello, “L’Assedio dell’Aquila 1423-1424”, a cura delle associazioni Rosso L’Aquila, Archeoclub L’Aquila, Teatro stabile d’Abruzzo, Gruppo di azione civica Jemo ‘nnanzi, Quarto di Santa Maria di Paganica, Gruppo storico Perdonanza Celestiniana, Armigeri e Balestrieri Città di Bucchianico.
Alle 17, al Palazzetto dei Nobili, “Come scrivere in un tempo senza scelte”, conversazione con lo scrittore Paolo Di Paolo, a cura dell’associazione “Le Muse ritrovate”.
Alle 17.30, nella basilica di San Bernardino, l’inaugurazione del leggio su basamento in pietra, con la facciata della basilica scolpita in 3D, a cura del Rotary Club L’Aquila.
Alle 18, in piazza Duomo, Concerto della Fanfara della Legione Allievi Carabinieri di Roma. Con le note dell’inno spagnolo la Fanfara della Legione Allievi Carabinieri ha iniziato il concerto che ha intrattenuto gli aquilani in attesa dell’arrivo del Fuoco del Morrone. La banda, diretta dal maestro Danilo De Silvestro, ha eseguito brani militari e civili, melodie tratte da autori classici della musica militare e non.

Sempre alle 18, al Munda, nello spazio antistante il museo, l’associazione Ensemble ‘900 ha proposto un “Concerto di musica antica” su musiche di Antonio Vivaldi. Alle 19.30, nella basilica di San Bernardino, in collaborazione con il Teatro dei 99, è andata in scena la pièce “Caterina a piedi nudi nel vento – Impetus in anima”, ispirata al lavoro di Rosa Stipo e Adriana Del Giudice sulla vita di Santa Caterina da Siena, con la voce narrante di Edoardo Siravo e la partecipazione degli artisti Barbara Giuliani, Leonardo Bizzarri, Melissa Paparusso e il soprano Raffaella Pelella, per la regia di Loredana Errico e Angela Baldini.
A seguire, l’acccensione della fiaccola e il concerto in piazza Duomo di Massimo Ranieri.