Corteo della Bolla 2017, le interviste

28 agosto 2017 | 15:40
Share0
Corteo della Bolla 2017, le interviste

Sono le 15:15 quando inizia a comporsi, vicino a Palazzo Fibbioni, il lungo Corteo che scorterà la Bolla del Perdono fino a Collemaggio.

Il primo corteo da sindaco della città capoluogo per Pierluigi Biondi.

WhatsApp Image 2017-08-28 at 15.11.08“C’è tantissima emozione per questa prima Perdonanza” dice al microfono di Claudia Giannone. “Non è la prima da sindaco, in quanto ho partecipato come sindaco di Villa Sant’Angelo, ma sono sempre stato ospite. Questa sarà la mia prima volta da padrone di casa e ha tutto un altro significato. C’è grande emozione perché mi troverò a leggere il testo della Bolla ed è il momento più significativo. Per un figlio di questa città, che ama la sua città, trovarsi a fare la cosa più importante a casa propria porta un grande coinvolgimento emotivo.

La giornata è pienissima da questa mattina. Mi sono svegliato alle cinque per essere a Roma, in questo tempio laico della cultura universale. Abbiamo visto manoscritti italiani e non, che ci hanno fatto rendere conto dell’eccellenza della nostra nazione e non solo. È stato importantissimo per me anche riportare in patria la Bolla del Perdono, documento dalla straordinaria forza morale, religiosa e materiale.

Il messaggio della Perdonanza è rivoluzionario, ma semplice e rivolto agli umili e ai bisognosi. Agli ultimi. Bisogna tornare a quella concezione.

Per me, l’unico difetto della Perdonanza è il fatto che i cittadini osservino il Corteo passare.

L’idea dovrebbe essere di processione, con i cittadini che rappresentano una parte attiva e sono i protagonisti. Attualmente, la Perdonanza è strutturata in questo modo, ma lavoreremo per far sì che qualcosa cambi. Preferirei l’idea di una lunga processione di cittadini che seguono il Corteo stesso, fino a recarsi alla Porta Santa.”

Prima volta anche per i giovanissimi neo consiglieri Luca Rocci e Roberto jr Silveri. Rocci non è alla sua prima partecipazione al Corteo della Bolla: ma in passato aveva sfilato come sbandieratore: “Sono estremamente emozionato di poter rappresentare il comune come consigliere alla Perdonanza ed ora viverla da consigliere, per la prima volta nella mia vita mi riempie di orgoglio”.
“Sentivamo la mancanza di questa festa dal momento che fu annullata a seguito del terremoto di Amatrice” aggiunge Roberto Silveri. “Mai avrei pensato di poter tornare a viverla non come spettatore ma come consigliere comunale.”

Pietro Piccirilli si autodefinisce ‘cane da guardia‘: Colonnello degli Alpini, da otto anni dirige il Corteo della Bolla: “È un cammino verso Collemaggio, un cammino spirituale. L’orgoglio è grande, forza L’Aquila”

Emozionata l’assessore alla Cultura Sabrina Di Cosimo, intervistata da Andrea Giallonardo.

“Sono orgogliosa di poter onorare una delle mie deleghe, quella alla cultura, partecipando a questo corteo alla cui organizzazione ho dedicato grandissimo impegno. Oggi ho curato i rapporti con le città gemellate i cui rappresentanti ho avuto il piacere di accogliere stamattina in Comune. Nel corso della giornata, gli amici delle città sorelle sono stati portati a fare un giro per il centro dell’Aquila per mostrare loro i progressi della ricostruzione prima di partecipare alla nostra festa”

(in aggiornamento)