Il medioevo rivive nel parco del Castello



di Andrea Giallonardo
È un’atmosfera di altri tempi quella che mercoledì e giovedì scorso si è respirata al Castello grazie alla passione dei ragazzi della Compagnia Rosso D’Aquila.
L’associazione di rievocazione storica ha infatti organizzato due giorni di festa a tema medievale. Con la collaborazione del gruppo reatino Mos Ferri e stato allestito un accampamento che riproduce fedelmente tutto ciò che, nel quindicesimo secolo, si sarebbe potuto trovare presso il bivacco di una compagnia di ventura.
La rappresentazione, curata fin nei minimi particolari, prevede scene di vita di campo, tornei di scherma ed un convegno che, nella giornata di mercoledì, ha visto il presidente della Compagnia Rosso D’Aquila, Andrea Tozzi, confrontarsi con i presidenti di altre associazioni culturali circa l’antica storia dell’Aquila.
A margine della manifestazione, IlCapoluogo ha incontrato Andrea Tozzi che, in costume storico, ha accolto la stampa nella tenda del capitano.
Tozzi, avete allestito un campo medievale di discrete dimensioni, quanto lavoro c’è dietro?
Posso assicurare che il lavoro è stato lungo ed impegnativo, dietro una manifestazione di questo genere ci sono intere giornate di studio e documentazione circa la vita nel medioevo, la mentalità dell’ epoca ed i personaggi principali che hanno segnato la storia della nostra città.
L’Aquila di storia ne ha da vendere, i gruppi storici sono tanti eppure resta sempre difficile imbastire una collaborazione duratura.
Esattamente, la nostra associazione organizza manifestazioni sempre più elaborate, sono sette anni ormai che organizziamo la rievocazione storica del Due Giugno 1424 ed ogni volta abbiamo cercato di coinvolgere le altre associazioni. Da parte nostra c’è sempre stata piena disponibilità a collaborare.
Siete soddisfatti della riuscita della manifestazione?
Assolutamente, la risposta del pubblico è stata grandiosa, questi eventi riscuotono sempre un grande successo che denota il crescente interesse che c’è intorno alla rievocazione storica. Quest’anno abbiamo pensato di organizzare una manifestazione che fosse spin off di quella che annualmente mettiamo in piazza in occasione del due giugno.
Due giugno, una data cara agli aquilani
Una data impressa indelebilmente nella memoria collettiva in quanto il due giugno 1424 gli aquilani, guidati da Rosso Guelfaglione, condottiero da cui la nostra associazione prende il nome, sconfissero Braccio Da Montone nella battaglia di Bazzano. Diamo quindi appuntamento a tutti i nostri concittadini per il prossimo due giugno alla cui organizzazione inizieremo a lavorare da subito