Necrologio

Muore Aurelio Nolletti, il cantastorie aquilano

Se ne va Aurelio Nolletti, il cantastorie aquilano. Chi lo ha conosciuto lo ricorderà sempre con una chitarra in mano ad intonare “L’Aquila bella me’” e le più belle canzoni in dialetto.

L’ultimo saluto del Gruppo Aquilano di Azione Civica “Jemo ‘nnanzi“:

Il Gruppo Aquilano di Azione Civica “Jemo ‘nnanzi” abbruna il proprio Labaro, Aurelio Nolletti, il Maestro dei Canti Aquilani, è salito sulle Cime più Alte.
Quanti incontri, quante serate abbiamo trascorso insieme ad Aurelio, allietati dalle Sue canzoni e dalla Sua chitarra.
Ogni nostra Sant’Agnese iniziava con “L’Aquila bella me” magistralmente cantata da Aurelio, e ci faceva venire i brividi a tutti, assiepati nella nostra Cantina inagibile.
Se non abbiamo mai ceduto, se abbiamo resistito, se resistiamo e non cederemo mai fino a rivedè l’Aquila nostra completamente ricostruita lo dobbiamo anche ad Uomini come Aurelio, custodi della nostra cultura, delle nostre tradizioni.
Ora allieterai tutto il Cielo con gli stornelli aquilani.
Vale Aurelio, che la terra Ti sia lieve, e grazie.