Il Rifugio Franchetti chiude

“A causa di problemi tecnici sono costretto a chiudere il rifugio con grande anticipo. Non era mai successo in 30 anni, scusate. Rimane comunque aperto, come ricovero di emergenza, il solo locale invernale dove abbiamo provveduto a lasciare coperte e viveri di emergenza: fatene uso solo se necessario, per favore. Se sarà possibile aprirò nei fine settimana, vi darò conferma come possibile”.
E’ ciò che si legge in questi giorni sul sito e sulla pagina facebook del Rifugio Franchetti, a 2.433 metri di quota, snodo fondamentale per gli escursionisti che attraversano le vie normali e le ferrate che salgono su Corno Grande e Corno Piccolo. Quelle stesse vie ferrate appena ristrutturate, che Il Capoluogovi aveva mostrato in anteprima.
I problemi tecnici di cui parla amareggiato il gestore Luca Mazzoleni sono mere beghe burocratiche.
Come riporta il quotidiano IlMessaggero, la chiusura di uno dei rifugi storici delle montagne abruzzesi è dovuta alle nuove norme regionali sul turismo, per cui ogni gestore deve munirsi di una licenza. La domanda per il documento, in verità, è stata fatta ben sei mesi fa presso il Comune di Pietracamela ma la risposta, a quanto pare, ancora non è arrivata.
Ora tutto dipenderà dall’amministrazione del Comune di Pietracamela e dal tempo di rilascio delle necessarie autorizzazioni. Riuscirà il Rifugio Franchetti ad ospitare i turisti di settembre o sarà costretto a riaprire per l’estate successiva? Lo scopriremo presto.