37mila studenti tornano a scuola

7 settembre 2017 | 15:08
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37mila studenti tornano a scuola

Molte Istituzioni scolastiche del territorio regionale, in base all’autonomia,  hanno stabilito  di anticipare di qualche giorno la ripresa delle lezioni. Degli istituti superiori del capoluogo di regione il Liceo Scientifico è stato il primo a tornare sui banchi.

Nelle scuole medie, dalle segnalazioni giunte in redazione, si apprende che alla Carducci, quest’anno, ci sono meno sezioni rispetto a quelle del 2013, quando la scuola storica della città finì sotto i riflettori per avere un affollamento delle classi che arrivarono ad ospitare quasi 30 alunni ciascuna.

I numeri del nuovo anno scolastico

Sono 36.891 gli studenti della provincia aquilana, 51.952 quelli della provincia di Chieti, 45.795 di Pescara e 40.244 nella provincia di Teramo.

In base al piano di dimensionamento 2017/2018,  rispetto alle 197 istituzioni scolastiche del territorio regionale,  13 sono risultate sottodimensionate per il corrente anno scolastico, così ripartite: 4 a Chieti, 2 a L’Aquila, 2 a Pescara e 5 a Teramo.
Sono terminate le assunzioni del personale docente, educativo e ATA, con l’immissione in ruolo di 686 docenti nelle scuole di ogni ordine e grado.
Per garantire la regolare ripresa delle attività didattiche, stanno per essere concluse le operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria del personale docente nonché quelle di nomina dei docenti e del personale ATA a tempo determinato.

La destinazione delle “nuove” aule del Cotugno

A tre giorni dall’apertura dell’anno scolastico arriva la comunicazione ufficiale della Provincia dell’Aquila sulla dislocazione delle classi del Liceo Domenico Cotugno.

–        19 aule nella sede del Liceo Classico “D. Cotugno” in via Leonardo Da Vinci;

–        26 nel polo di Acquasanta, dislocate tra gli istituti “O. Colecchi”, “A. D’Aosta” e musp  ITS;
–        5 aule nella scuola media “G. Carducci”, in via Edoardo Scarfoglio

Il messaggio del sindaco Biondi: 

“Desidero rivolgere un augurio a tutte le ragazze e i ragazzi, ai docenti, ai dirigenti e al personale Ata, all’inizio del nuovo anno scolastico”. Inizia così il messaggio che il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi ha inviato agli studenti, ai docenti, ai dirigenti e a tutto il personale della scuola.
“Questo è un momento importante per la nostra comunità. – ha proseguito il sindaco – La scuola riveste infatti un ruolo fondamentale per l’intero Paese, poiché solo la qualità del sistema educativo può costruire un futuro per i nostri figli. Auspichiamo pertanto che si torni a investire in questo settore e che si torni a qualificare una professione tanto difficile e fondamentale come quella degli insegnanti. Per quanto ci riguarda, la nostra amministrazione, pur avendo ereditato un quadro difficilissimo, si sta attivando per recuperare il tempo perduto e poter dare agli studenti aquilani, finalmente, la prospettiva di scuole sicure e dotate di servizi adeguati. Ci auguriamo di poter avere la massima collaborazione a livello politico e speriamo che il rinnovato interesse, da parte di chi ci ha preceduto, verso un settore finora dimenticato, e che è stato la Cenerentola della ricostruzione, possa portare alla condivisione di azioni e progetti che mettano fine alla lunga stagione delle divisioni e dell’inerzia. Ma in questo primo giorno di scuola voglio innanzitutto rivolgermi direttamente a voi, ragazze e ragazzi, perché siate consapevoli di quale straordinaria opportunità per la costruzione del vostro futuro, purtroppo ancora negata a molti vostri coetanei in tanti angoli del mondo, sia offerta dall’educazione e dallo studio. “Le fondamenta di ogni stato sono l’istruzione dei suoi giovani”, diceva il filosofo greco Diogene. Ciò che diventerete e imparerete in questi anni, a scuola, è importante non solo per voi ma per l’intero sistema Paese, poiché contribuirà a far crescere la nostra nazione, rendendola più efficiente e competitiva e migliorandone la qualità della vita.  Tutto questo, indubbiamente, richiede studio, sacrificio e dedizione ma rappresenta l’unica strada concreta per maturare comprendendo appieno il mondo che vi circonda, per esserne protagonisti attivi, e non semplici spettatori, per diventare cittadini consapevoli, partecipi, propositivi. All’inizio di questo nuovo anno scolastico giunga dunque, a tutti voi, e alle vostre famiglie, il mio più sincero e affettuoso augurio. Un pensiero particolare ai piccoli studenti che affrontano il primo giorno di scuola, sicuramente emozionati ma anche pieni di gioia per l’inizio di questa bella avventura.  Saluto i dirigenti, i docenti e tutto il personale della scuola, ringraziandoli per il loro lavoro prezioso e incessante, spesso condotto in situazioni di grande difficoltà. Proprio l’impegno comune di tutti, dalle istituzioni ai genitori, dagli insegnanti agli studenti, – ha concluso il sindaco – può rappresentare la formula migliore perché questo nuovo anno scolastico  si possa svolgere nel migliore dei modi. A tutte e tutti un grande in bocca al lupo!”