Optimes disponibile, ma i proprietari non sanno nulla

L’annuncio è di pochi giorni fa: la Provincia ha comunicato di aver stretto accordi per entrare in possesso dell’ex Optimesche, dopo i lavori che vi verranno effettuati all’interno, potrà ospitare alcune scuole superiori aquilane.
Ma di chi è l’ex Optimes?
Sul capannone già oggetto della così detta Affittopoli– l’inchiesta sugli affitti gonfiati che coinvolse l’Università nel post sisma e che nell’aprile scorso ha visto assolti sia l’ex rettore Di Orio sia l’imprenditore aquilano Marcello Gallucci – pende un contenzioso con l’ARAP non da poco.
Da una parte, c’è la società Gallucci, che si dichiara ad ogni effetto proprietaria dell’immobile, avendolo acquisito oltre dieci anni fa dai proprietari della fabbrica di cd. Dall’altra, c’è l’ARAP che ha fatto ricorso per l’accertamento della proprietà.
Uno dei pronunciamenti in seguito ai quali l’ARAP ha avviato questa azione risale al febbraio dello scorso anno: nella sentenza che ha sancito che i canoni che l’Università ha pagato per stare nell’ex Optimes sarebbero dovuti andare all’ARAP, il presidente del tribunale Ciro Riviezzo aveva affermato che l’acquisto dell’ex Optimes (cioè la vecchia fabbrica di cd) da parte della società Gallucci era «privo di qualsiasi effetto giuridico».
A tutt’oggi, però, non c’è un pronunciamento effettivo sulla proprietà dell’ex Optimes e quindi resta tutto come ai tempi in cui Ingegneria, Economia e Scienze Motorie furono trasferite – momentaneamente e nel post sisma – in quel capannone.
“I proprietari, fino ad una sentenza, siamo noi che abbiamo comprato la struttura”
precisa a Il CapoluogoRaffaele Gallucci.
“Basta che uno faccia un accertamento nei dovuti uffici e si può vedere tranquillamente che la proprietà risulta della nostra società. Ci sono due cause in corso: la prima per la riconsegna delle chiavi, per la quale ci aspettiamo un pronunciamento entro il prossimo marzo, e la seconda perché l’Arap ha fatto ricorso per l’accertamento della proprietà”.
In mezzo, la Provincia che ha affermato di aver preso accordi per l’utilizzo dell’ex Optimes: ma gli accordi evidentemente non sono stati presi con Gallucci.
Ci tiene a precisarlo lui stesso:
“Io non so nulla di questa storia della Provincia. Non hanno parlato con me. L’ARAP si sta muovendo come se fosse l’effettiva proprietaria anche se ancora non si è risolta la controversia sulla proprietà dell’immobile”.
Nello scorso luglio, nel tentativo di risolvere per tempo il rebus Cotugno, il sindaco Biondi aveva affermato di aver parlato con Angelo Caruso, neo presidente della Provincia, e con lo stesso Raffaele Gallucci, che si era impegnato a metterlo a disposizione.