Sotto inchiesta i MAP dei Vigili del Fuoco

Si tratta di 24 MAP realizzati nell’immediato post sisma per ospitare le famiglie di alcuni vigili del fuoco sfollati in servizio a L’Aquila.

La notizia dell’inchiesta, riportata da Il Centro, sarebbe scaturita da due denunce arrivate nei mesi scorsi all’attenzione dei magistrati.

I magistrati stanno indagando se chi occupa quei MAP ha ancora i titoli, adesso, per rimanerci. A molti degli attuali occupanti sarebbero infatti state riconsegnate le case, ristrutturate o ricostruite: ma gli appartamenti risulterebbeo però abitati o dagli iniziali assegnatari o da loro parenti.

Perplessità si nutrono inoltre rispetto al pagamento delle utenze di ciascuna unità abitativa: sarebbero state pagate non dagli inquilini ma dal Comando Provinciale.

Una situazione caotica, che peggiora la condizione già gravosa del Comando Provinciale aquilano dei Vigili del Fuoco, ancora senza la nuova caserma a causa di ritardi nella gara d’appalto. Si pensi che per i soli tempi tecnici di realizzazione si parla di 2 anni.