Cinghiali: è un’invasione e i danni sono enormi

La denuncia arriva da Ivana Evangelista che a Contrada Aquilio ci vive e da sempre si dedica insieme a suo figlio alla coltura del grano e dei ceci.
Una vera emergenza che non viene fronteggiata. La storia della signora Ivana ne è un esempio.


Buche e danni sono all’ordine del giorno. Quasi ogni sera tra le 21 e le 22 una schiera di cinghiali arriva puntuale. “Domenica notte l’ultima visita a una manciata di passi dalla porta di casa. Hanno mangiato il granturco e scavato buche sul terreno. Non trovano più nulla e si accaniscono sulla terra che io dovrei seminare”.


“Quando entrano in una coltivazione non si salva più niente: quel che non mangiano lo distruggono ugualmente”
Con quale prospettiva si può programmare la seminagione?
Buche di 50 metri di profondità distruggono i frutti del lavoro di una vita. “Gli anni precedenti c’erano lo stesso, ma quest’anno sono aumentati in modo evidente”.
L’emergenza, gli appelli e i sopralluoghi
Un colloquio con il presidente della Commissione Agricoltura, Sviluppo economico e Attività Produttive, Lorenzo Berardinetti, il sopralluogo della Polizia Provinciale, l’abbattimento di un cinghiale non risolvono i danni causati e quelli che ci saranno nell’immediato futuro.
“La cosa non è andata a buon fine perché è necessaria una presa di posizione dall’alto. Le leggi vanno riviste”.
Proprio domani questo tema verrà discusso in Commissione Agricoltura.
Tra Contrada Cavalli e Aquilio, proprio nei pressi della Casetta del Parco, sono una decina le famiglie che convivono con gli ungulati.
Un’altra segnalazione arriva da Pettino.
Tra Via della Rocchetta e Via Francia proprio ieri sera intorno alle 21 una schiera ha fatto “visita” alle abitazioni.
Ecco il video: