È stato arrestato ieri per spaccio di eroina E.D.L., classe ’68, originario di Roma ma residente nell’hinterland Aquilano da diversi anni.

Già da diversi giorni i Carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di L’Aquila lo tenevano sotto controllo: l’uomo, già noto ai militari per reati afferenti gli stupefacenti, era stato segnalato da alcuni avventori di un locale pubblico ubicato lungo la S.S.17 tra Bazzano e Poggio Picenze.

Dalle segnalazioni ricevute sono quindi stati effettuati servizi di osservazione, controllo e pedinamento ed altre attività d’indagine cosiddette “classiche” ovvero senza l’ausilio di intercettazioni o altre indagini “tecniche”.

Così, nel pomeriggio di ieri, l’arrestato si è avvicinato ad un altro uomo, entrambi sulla propria autovettura, e repentinamente ha scambiato un involucro con del denaro per poi allontanarsi frettolosamente.

Mentre alcuni militari hanno fermato dopo poco il “cliente”, il quale si era fermato in una piazzola di sosta per far uso immediatamente dello stupefacente appena acquistato, altri hanno fermato E.D.L. e, avuto contezza dai colleghi che effettivamente l’altro uomo era in possesso di stupefacente, hanno proceduto alla perquisizione personale e
successivamente domiciliare.

Complessivamente l’arrestato, che dopo le formalità di rito è stato sottoposto agli arresti domiciliari, è stato trovato in possesso di quasi 7 grammi di eroina ed un bilancino di precisione.

L’attività descritta rientra nel più generale ambito dispositivo dei servizi svolti dalla Compagnia Carabinieri di L’Aquila per il contrasto ai reati che riguardano lo spaccio di stupefacenti che, come da ormai da qualche anno a
questa parte, vedono sempre più tornare ad incrementarsi i consumi di eroina il cui uso era molto maggiore negli anni 70/80.