Primi fiori d’arancio a Campotosto

Le nozze, infatti, sono le prime ad esserci celebrate nel paese semidistrutto dal terremoto del gennaio scorso: un grande giorno di festa, che vede coinvolta non solo la comunità di Campotosto e Mascioni, di cui è originaria Jessica, ma anche quella aquilana alla quale appartiene Mauro.
“Ma stiamo insieme da poco… solo dal 6 marzo 2007!” scherza lo sposo, Mauro Caradonna, proprietario del ristorante Valle, fra i primissimi a riaprire dopo le scosse, nell’aprile scorso. Un team giovanissimo, del quale faceva parte anche Jessica prima di vincere un concorso che l’ha portata in un altro settore.
La loro vita si è spostata tutta a Campotosto: “Per lei si è spostato tutto qui” dice Mauro. Una vita particolare la sua, con un prima e un dopo: prima il percorso in seminario, poi una scelta e una strada diversa, sulla quale ha incontrato quella che stamattina diventerà sua moglie.
Le nozze sono state celebrate nella chiesetta del Beato Andrea a Mascioni di Campotosto, recentemente dichiarata nuovamente agibile.
Invitate quasi 150 persone, che festeggeranno poi i novelli sposi nel ristorante aquilano di Villa Giulia.
“Ha fatto tutto lei: addobbi, partecipazioni… tutto. E ha scelto anche la data: abbiamo deciso di sposarci oggi un anno fa, dieci giorni prima del terremoto del 30 ottobre che ha segnato l’inizio di quei mesi terribili. Ma siamo qui, lei ha organizzato tutto e dice che io sono una conseguenza del matrimonio” scherza Mauro.
Ma una sorpresa alla sua promessa sposa è riuscito comunque a farla: la serenata di mercoledì scorso, sotto alle piastre del progetto CASE. L’amore, ai tempi del post sisma, non si ferma.
Felicitazioni a Mauro e Jessica da parte di tutta la redazione de Il Capoluogo! Buona vita insieme!
(e.f.)