Ctgs e prelievi, la replica di Giuliani

Si parlava di 450mila euro volatilizzati in tre mesi dal conto del CTGS: prelievi allo sportello, anche più volte al mese, da 1000 fino a 2500 euro l’uno.
Riceviamo e pubblichiamo la replica completa:
“Faccio riferimento, e con un certo fastidio, ad articoli apparsi sulla stampa online che narrano di ‘prelievi bancomat senza controlli’ e di somme ingenti volatilizzate non si sa bene per quali scopi.
Telegraficamente replico precisando che i prelievi allo sportello sono registrati TUTTI agli atti aziendali e verificati al centesimo dal Revisore dei Conti del CTGS che ne ha certificato il corretto utilizzo.
Solo per la cronaca le somme prelevate sono state utilizzate per il pagamento dei Voucher del personale che è stato impiegato nell’Hotel/Rifugio Campo Imperatore e, in minima parte, per il reintegro della Cassa/Economato del CTGS.
Ogni centesimo utilizzato è registrato nella contabilità aziendale, verificato e certificato dall’Organo di Revisione Contabile (vale la pena ribadirlo) che ne ha confermato il corretto utilizzo.
I fondi destinati agli investimenti sono stati utilizzati in conto “anticipo liquidità” per una somma di molto inferiore a quella riportata nell’articolo e reintegrati subito dopo.
Affinché questo episodio non sia interpretato come spunto per polemiche sterili ed inutili tengo ad
informare che ho già dato mandato al mio legale per tutelare la mia onorabilità personale e professionale valutando gli eventuali danni dovessero derivare dalla diffusione di notizie
strumentalmente distorte.
L’impegno profuso in questi mesi e i risultati ottenuti mi mettono in una condizione di serenità.
Personalmente non sono assolutamente disposto a sorvolare ulteriormente su questo genere di
comportamenti pertanto agirò di conseguenza”.