Convegno vaccini, polemiche e incomprensioni

Il sindaco non sapeva nulla
“L’invito alla segreteria del sindaco è arrivato solo oggi” – precisa l’ufficio di gabinetto di Biondi. Gli organizzatori invece, ieri, ne avevano assicurato la presenza insieme a quella di Liris, in qualità di vicesindaco e medico.
Le polemiche si sono scatenate in rete da parte di cittadini, genitori alle prese con l’obbligatorietà dei vaccini, di esponenti politici.
Il patrocinio che non piace alla sinistra
Stefania Pezzopane scrive “Si può essere città della scienza, dei ricercatori, del 5G, del Gran Sasso Science Institute e patrocinare la negazione della scienza dei no-vax?”.
La senatrice Pd punta il dito contro l’amministrazione.
William Giordano di Articolo 1: “Dobbiamo assolutamente fare una campagna nel territorio sui vaccini e sull’importanza di farli.
Non possiamo permettere che 4 soggetti che si leggono 4 paginette su internet mettano in dubbio il progresso scientifico e a rischio la salute della gente”.
I vaccini come le scie chimiche
“Dopo un anno del pessimo convegno degli #sciachimisti con il patrocinio del consiglio comunale, ci troveremo ad un mese esatto dalla notte dei ricercatori #sharper e #StreetScience un convegno #antivax, mascherato da finto buonismo e dialogo, ma in realtà profondamente antivaccinista all’Auditorium di Renzo Piano, liberissimi di farlo, ma la partecipazione e l’appoggio dell’amministrazione comunale, mi lascia amarezza.
E noi li come i fessi 600 volontari 30.000 presenze a costruire il futuro dell’Aquila, città della conoscenza….
#tristezza” – scrive Massimo Prosperococco, tra gli organizzatori di Sharper per conto dell’Università di L’Aquila. [Francesca Marchi]