Parcheggi in Centro, parla Grillo

di Alessandra Prospero
Il Capoluogo lo ha intervistato per approfondire la tematica delle proposte relative ai parcheggi, che tanto scalpore hanno creato, e la reale posizione dei commercianti dopo l’incontro con l’amministrazione comunale.
“Le polemiche venutesi a creare intorno alle proposte da noi avanzate, durante l’incontro con il Sindaco e gli assessori competenti, ci hanno sorpreso e anche amareggiato. Non ci aspettavamo certamente di sollevare una tale reazione che, peraltro, non fa che distogliere l’attenzione dal reale problema e dunque la mancanza di parcheggi in centro e il disagio di chi qui vive e prova a lavorare” ci dice Grillo.

“Tale disagio è sotto gli occhi di tutti e quanto da noi proposto scaturiva dal semplice buon senso da cittadino che conosce la propria realtà. Innanzitutto il nostro dialogo con l’amministrazione cittadina si inserisce in un quadro di oggettiva impossibilità di accedere a determinate aree o di sostarvi, parliamo delle zone rosse per cui è escluso sia il parcheggio a titolo oneroso sia quello a titolo gratuito. Quindi, partendo dal fatto che già alcune zone sono off limitse fermo restando che i residenti devono avere una quota di parcheggi riservati, e questo non perché lo dicono i commercianti ma la legge, noi abbiamo ventilato l’ipotesi di poter riservare una restante quota di parcheggi a pagamento per poter garantire il turnover dei cittadini e dei potenziali clienti con le maestranze della ricostruzione.
Tale quota riservata di spazi o parcheggi sarebbe ovviamente da concordare con l’amministrazione, così come la cifra dei 50 centesimi sarebbe poi da concordare con la MP che risulta ad oggi avere ancora la titolarità dei parcheggi. Inoltre era nostra intenzione rimborsare il biglietto a chi avesse acquistato in Centro, come del resto è ormai consuetudine nelle altre città d’Italia e del mondo.
Uno spunto, il nostro, che sembrava decisamente sensato se applicato a una città ancora penalizzata sotto molti aspetti e che dal lunedì al venerdì viene occupata, senza una regolamentazione precisa, quasi esclusivamente da mezzi di lavoro per poi svuotarsi il sabato e la domenica. Un paradosso, se pensiamo che i 3/4 del megaparcheggio a Collemaggio sono liberi. Si potrebbe a questo punto pensare a un accordo economico con la MP per la sosta dei mezzi della ricostruzione che otterrebbe il duplice risultato di far lavorare il mega parcheggio e di garantire, nel contempo, dei posti liberi anche a chi in centro vuole passeggiare, fare compere o semplicemente godersi la propria città. Credo che tutti ne abbiano diritto.
Certo, tutto ciò è oggetto di ragionamento contestualmente a un lavoro di ridefinizione delle aree rosse e di quelle verdi e delle tratte urbane dei mezzi pubblici per poter avere un servizio migliore (ad esempio con delle fermate alla Fontana Luminosa e alla Villa Comunale).
Il nostro è un tentativo di tornare a normare una situazione di fatto che al momento non è regolamentata e crea solo disagio a tutti. Confido in un più compatto atteggiamento da parte di commercianti e cittadini per poter addivenire a un risultato proficuo per tutti. A tal proposito noi commercianti ci riuniremo domani alle 14:00 nei locali della Confartigianato per fare il punto sulla situazione.