
Il corpo senza vita di Sergio Gilioli è stato ritrovato all’interno di un camper parcheggiato in una piazzola di Orbetello, in Toscana, dove si trovava per motivi di lavoro.
L’uomo era scomparso il 7 novembre e la famiglia si è rivolta ai carabinieri e alla trasmissione “Chi l’ha visto?” per ritrovarlo. In questi due giorni di assenza familiari, amici e colleghi hanno condiviso in rete l’appello per la collaborazione di tutti al ritrovamento con tanto di foto.
Appello che è arrivato in tutto Abruzzo, Marche e Umbria.
Sul posto sono intervenuti, oltre ai sanitari del 118, anche i vigili del fuoco. In queste ore sono in corso le verifiche e le indagini del caso.
Gilioli era a bordo del suo camper Ford Transit Motorhome e la targa dei veicolo dentro al quale è stato ritrovato il cadavere corrisponde a quello segnalato alle forze dell’ordine dalla famiglia.
In città Sergio Gilioli è molto conosciuto. L’Aquila è la sua città natale, qui era un affermato speleologo che ha esplorato le grotte di Stiffe con il Gruppo Speleogioco Aquilano e fondatore del Gruppo Grotte e Forre “F. De Marchi” CAI L’Aquila.