16’edizione per il premio Laudomia Bonanni

13 novembre 2017 | 15:31
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16’edizione per il premio Laudomia Bonanni

L’evento, che prevede la partecipazione dello scrittore olandese Michel Faber in qualità di ospite d’onore, si svolgerà in due giorni: alle 17 del 24 novembre, presso il Centro Civico di Paganica, si terrà una conferenza con Faber mentre nella giornata successiva, alle ore 11, presso l’Auditorium del Parco, avranno luogo le premiazioni.

La giuria chiamata a valutare le poesie in concorso sarà presieduta da Stefania Pezzopane e verrà affiancata da dieci ragazzi provenienti dagli istituti superiori della provincia.

Il concorso si articola in due sezioni: nella prima sono comprese le opere pubblicate dall’ 1 gennaio 2015 mentre la seconda è riservata solamente alle poesie degli studenti di un istituto superiore della provincia dell’Aquila. Per il vincitore appartenente alla prima categoria è previsto un premio di 2500 euro mentre per lo studente vincitore della seconda categoria è riservata una borsa di studio di 500 euro.

Nelle edizioni passate hanno partecipato autori che scrivevano dal carcere mentre quest’anno non è stato possibile.

“I detenuti hanno preso parte al Premio Letterario sin dalla sua quarta edizione, siamo rammaricati del fatto che quest’anno non abbiano avuto questa possibilità, faremo in modo che l’anno prossimo siano presenti. – ha dichiarato Giuliano Tomassi, segretario dell’evento – Questa manifestazione culturale si ripete ormai da sedici anni ed intendiamo farla crescere nonostante le tante difficoltà. Dal prossimo anno avremo in giuria il professor Massimo Fusillo, ordinario di letterature comparate presso il nostro ateneo, stiamo inoltre valutando l’idea di istituire dei premi collaterali a quello per la poesia rivolti alla narrativa ed al giornalismo”.

L’assessore alla cultura Sabrina Di Cosimo ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i più giovani in eventi del genere: “Oltre a riconoscere il valore culturale di questo evento trovo veramente apprezzabile il fatto che sia stata coinvolta la frazione di Paganica, segnale importante che le frazioni non sono dimenticate, e la partecipazione dei più giovani. Oltre alla delega per il turismo e la cultura ho infatti anche quella per la creatività, i giovani d’oggi trascorrono ore ed ore completamente risucchiati dal mondo virtuale, fatto di chat ed emoticon. Ciò va a minare proprio quella capacità di pensare e creare che in un ragazzino dovrebbe essere preponderante. A questo proposito che cos’è la poesia se non la creazione per eccellenza?”

In occasione del premio letterario, sarà celebrato il 150mo anniversario della fondazione della BPER, storico sponsor dell’evento, che nacque nel 1867 come Banca Popolare di Modena.

“Siamo grati alla BPER per non averci mai fatto mancare il proprio sostegno – ha dichiarato Raffaele Marola, presidente del premio letterario – se alcune attività culturali continuano ad avere luogo lo dobbiamo alla lungimiranza di enti come la BPER e la Fondazione della Cassa di Risparmio”.

Marola ha lanciato poi un avvertimento: “Il futuro di una città è determinato anche dalla disponibilità della sua classe imprenditoriale a compiere investimenti per favorirne la vita non solo economica, ma anche sociale e culturale. Questa disponibilità si vede poco negli imprenditori aquilani, è presente negli enti che ho citato e in pochi altri, per il resto bisogna fare affidamento all’impegno delle piccole associazioni. Questo è un male poiché potrebbe compromettere il futuro della città a prescindere da quanto possa procedere spedita la ricostruzione”.

Parole che hanno trovato d’accordo l’assessore Di Cosimo che ha citato un esempio degno di nota: “Il mecenatismo culturale viene speso visto come qualcosa di inutile che non comporta un ritorno, non c’è niente di più sbagliato. Nel 2016 Della Valle ha finanziato il restauro del Colosseo, in casi come questi il ritorno d’immagine è altissimo, un caso come quello dovrebbe costituire un esempio per tutti gli imprenditori lungimiranti.”