Cesaproba, cani avvelenati: è allarme

Non si tratta purtroppo del primo caso in zona e la segnalazione, giunta a Il Capoluogo, dimostra come purtroppo questo terribile gesto sia sempre più frequente: negli scorsi mesi vi abbiamo parlato di casi di avvelenamento nei progetti Case di Gignano e Assergi
A morire, stavolta, un cane abbandonato da poche settimane, buono e docile, che giocava con tutti.
“Abbiamo paura che le persone che stanno avvelenando i cani abbandonati possano iniziare a buttare bocconi avvelenati anche nei recinti e nei giardini di proprietà”
scrivono a Il Capoluogo i residenti, spaventati.
“Inoltre ci sono altri cani abbandonati, da caccia, da appartamento e via dicendo, che fine faranno questi cani?
E’ mai possibile che in Italia tutti i comuni si stanno dotando di ripari per cani abbandonati mentre nell’Aquilano, sopratutto nell’Alta Valle dell’Aterno, rimangono all’incuria e alle intemperie, dovendo fare affidamento alle sole capacità canine ed all’aiuto di persone di buon cuore? “