Santuario Ienca: senza promozione sull’A24

“Il Santuario di Giovanni Paolo II nell’area di San Pietro della Ienca è uno dei luoghi più visitati da pellegrini, turisti ed amanti della montagna aquilana, grazie alle tanti iniziative culturali e religiose organizzate in estate dall’Associazione “ San Pietro della Ienca” e grazie anche a qualche strumento promozionale, come la installazione, voluta dall’Amministrazione comunale nel 2014,sull’Autostrada A 24 di 2 Cartelli turistici riportanti l’immagine del santuario. Ora, la relativa convenzione triennale tra il Comune e la Società Admoving dell’Anas, che gestisce la pubblicità sulle autostrade, è scaduta lo scorso 31 gennaio 2017, senza che né la Giunta Cialente né la Giunta Biondi abbiano provveduto a rinnovare la suddetta convenzione. Ritengo che ci troviamo in presenza di una grave omissione, che porterà a giorni alla rimozione dei Cartelli turistici ed alla cancellazione, così, di un valido strumento di richiamo e di valorizzazione del Santuario San Giovanni Paolo II e dell’intero Gran Sasso. In una Città che vuole rinascere anche con lo sviluppo del turismo e con la valorizzazione dei beni religiosi e culturali del suo territorio, in un momento in cui assistiamo ancora all’imbalsamazione del Gran Sasso, inutilizzabile per mancanza di impianti di risalita efficienti e di servizi adeguati, freniamo e non sosteniamo il Santuario di San Giovanni Paolo II, uno dei monumenti di maggiore pregio spirituale e culturale, oltre chedi maggiore attrattività turistica! Al fine di scongiurare in extremis questo ulteriore evento avverso per L’Aquila, ho presentato una specifica Interrogazione al Sindaco, Pierluigi Biondi”.