Accord Phoenix, chi comanda?

22 novembre 2017 | 12:35
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Accord Phoenix, chi comanda?

Questa la domanda posta dai sindacati, che lamentano confusione nella gestione al cui vertice risulta l’ingegnere Giuseppe Carrella.

Qual è il piano industriale di Accord?

«Non è chiaro chi comandi – ha detto Clara Ciuca,come portavoce dei tre sindacati di categoria -. I sindacati vogliono essere interpellati e messi al corrente di ciò che accade dentro l’Accord. Il problema è duplice: sindacale, di mancanza totale di comunicazione con l’azienda, e industriale, poiché ad oggi il sindacato non sa quali materiali vengano introdotti, prodotti, escano e a chi vengano venduti. L’azienda non ci ha mai illustrato un piano industriale. Il gruppo dirigente si è già manifestato inadeguato e, dopo il sequestro dell’azienda, abbiamo chiesto un cambio al vertice. Ravi Shankar si è dimesso ed ha preso il suo posto, almeno formalmente, Giuseppe Carrella».

Accord come sta svolgendo la selezione del personale?

 «L’azienda ha assunto ad oggi 30 persone, ma molti dei 120 lavoratori che dovevano essere reintegrati, non sono stati neanche colloquiati dall’ufficio del personale di Accord – ha aggiunto la Ciuca -. L’Accord dovrà assumere circa 65 lavoratori e molti dei 30 già contrattualizzati, non sono stati presi dalla lista di lavoratori ex-polo industriale da reintegrare. Non si sa con che criterio stiano scegliendo le persone da sottoporre a colloquio (alcuni hanno sostenuto diversi colloqui, altri nessuno) e in tutto ciò ci sono persone che da 2 anni non percepiscono più alcun ammortizzatore sociale.»
I tre sindacati di categoria rappresentati da Clara Ciuca, Alfredo Fegatelli e Giampaolo Biondi, hanno inoltrato una richiesta di incontro alla dirigenza a settembre e, nonostante un sollecito, sono ancora in attesa di essere convocati.