Via Paganica, crolla parte di edificio vincolato

Al civico 22, tra Via Paganica e via San Benedetto in Perillis, sono intervenuti stamattina Vigili del Fuoco, Soprintendenza e il sindaco Biondi.

(foto da Il Messaggero)
L’evento si è verificato a seguito del cedimento di una parete già compromessa dagli eventi sismici, tanto che una porzione consistente aveva già ceduto nel 2009 e non era stata oggetto di opere provvisionali di messa in sicurezza.
“Il problema era conosciuto e questa estate era già stato segnalato al presidente del consorzio e al progettista” dice Biondi ai microfoni de Il Messaggero.
Probabile la demolizione della struttura: a breve l’ordinanza del sindaco. Si tratta di un edificio vincolato e pertanto dovrà esprimersi la Soprintendenza.
Siamo in piena zona rossa: verranno rinforzati ancor di più i presidi di accesso all’area, interdetta per ragioni di sicurezza.
Un fenomeno da ascriversi al problema dei “buchi neri” della ricostruzione del centro storico e alle lungaggini burocratiche di alcune pratiche che presentano situazioni controverse.
Due mesi fa Il Capoluogo vi aveva portato fra i lavori in corso in via Paganica, precisamente all’angolo con via Collepietro.
Strada chiusa da due mesi per lo stop imposto al cantiere dei sottoservizi a causa del rinvenimento anche di scheletri. I pochi residenti rientrati in zona “murati” dentro casa.
Sottoservizi, ricostruzione, palazzi a rischio crollo. Come, infatti, è capitato nella notte.