I bambini dell’Aquila imparano a fare il torrone

«Da oggi il torrone lo facciamo noi!»
Hanno esordito così i piccoli alunni della scuola dell’infanzia del Torrione –Direzione Didattica ‘Silvestro dell’Aquila’ – impegnati questa mattina nella produzione del tipico dolce aquilano.
Un’esperienza, quella odierna, che rientra in uno dei ‘laboratori manipolativi’ promossi da Cittadinanza attiva all’interno delle scuole, «con l’obiettivo – spiegano dall’Istituto – di far conoscere ai bambini il proprio territorio, la propria cultura, non per rimanerne chiusi ma per aprirsi all’interculturalità e all’inclusione».
Grazie alla collaborazione con la storica famiglia di produttori Fratelli Nurzia, per i bambini di 3,4 e 5 anni, si sono così spalancate le porte della fabbrica di Campo di Pile, dove in questo periodo fervono i preparativi per gli ordini natalizi.
«È bellissimo tramandare una tradizione del 1835 ai bambini della nostra città» dicono Giuliana e Natalia Nurzia.
«Oggi i bambini conosceranno qualcosa di antico da tramandare a loro volta».
I piccoli del Circolo guidato dalla dirigente Agata Nonnati si sono mossi tra pentoloni che ospitano le misture di miele e albume, di nocciola e caramello che si trasformeranno poi in torrone.
Dall’impasto al confezionamento hanno “scoperto il luogo dove si preparano le “mille dolcezze aquilane”, un luogo “dal meraviglioso profumo di cioccolato”.
«È stata per grandi e piccini un’esperienza unica – spiegano con emozione le insegnanti – gli alunni hanno prima ascoltato e guardato entusiasti il ciclo di produzione del torrone aquilano e, poi, ‘pasticciando’ con cioccolato e miele hanno provato a farne uno.