Viabilità, ripristino transito in centro e a Bagno

8 gennaio 2018 | 09:57
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Viabilità, ripristino transito in centro e a Bagno

Disposto il ripristino della viabilità ordinaria e la revoca del precedente provvedimento di sgombero degli edifici ricadenti nella zona di via Sallustio, piazza Fontesecco, via Buccio di Ranallo, via delle Carceri, via del Bargello, via del Falco e via Angioina, nel centro storico dell’Aquila.

La misura di sicurezza si era resa necessaria a causa dell’inclinazione di una gru di cantiere, installata su area privata e ricadente su un aggregato ricompreso della zona.

Le operazioni di smontaggio della gru, a cura della ditta che l’aveva in carico per eseguire i lavori sull’aggregato medesimo, si sono protratte oltre i tempi previsti a causa di un inconveniente tecnico.

Le persone che erano state sgomberate per ragioni di sicurezza dalle case vicine alla gru inclinata, assistite dal Comune fin dal primo momento, potranno fare ritorno a casa.

Per tutto il periodo dell’emergenza è stato attivo il Centro operativo comunale (Coc) per le necessità del caso.
L’ordinanza è pubblicata all’albo pretorio on line e nella sezione “provvedimenti/provvedimenti organi di indirizzo politico” dell’area “Amministrazione trasparente” del sito internet del Comune, www.comune.laquila.it.

Ripristinato inoltre il transito su via Ripa in Bagno Grande.

La strada era stata chiusa al traffico dal 27 Ottobre dopo l’abbattimento di un edificio adiacente che aveva portato all’instabilità delle altre abitazioni e alla pericolosità della strada.

bagno grande

Lo rende noto Annalaura Tatananni referente di Fratelli D’Italia- L’Aquila e residente nel paese.
«L’Assessore Carla Mannetti sin dai primi giorni dalla chiusura è intervenuta sul posto con la Polizia Municipale per verificare la sicurezza del paese ed ascoltare le numerose segnalazioni ricevute da parte dei residenti costretti a percorrere 6 Km in più per raggiungere le loro abitazioni o ufficio Postale.
Ancora una volta è stato svolto un celere ed ottimo lavoro da parte dell’amministrazione comunale e dal corpo della Polizia Municipale»- conclude Tatananni.