Aumenti autostradali, L’Aquila prova ad alzare la testa

13 gennaio 2018 | 11:24
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Aumenti autostradali, L’Aquila prova ad alzare la testa

All’altezza del casello autostradale dell’Aquila Ovest, lato uscita, verso Pile, i preventivati 70 manifestanti sono diventati 200 e molti di loro di loro indossavano la fascia tricolore.

Presente il centro destra aquilano al completo e gli esponenti del PD che hanno combattuto dall’inizio contro i rincari dei pedaggi autostradali.

Strada dei Parchi, stando alle informazioni pubblicate sul sito della stessa società, ha aumentato le proprie tariffe del 4,78% nel 2010; dell’8,14% nel 2011; dell’8,06% nel 2012; dell’8,28% nel 2014.

Il caro autostradale, che per la tratta L’Aquila-Roma ha registrato un aumento straordinario del 13%, rappresenta uno dei problemi più urgenti per la popolazione sul territorio, anche se la presenza ala manifestazione trasversale di questa mattina non è stata corrispondente alla viralità sui social networks e su Whatsapp .

Quantomeno non la rispondenza che ci si sarebbe aspettato.

manifestazione casello contro rincari pedaggi autostradali

La dichiarazione di Biondi.

«Il territorio è stritolato in un braccio di ferro che si tra consumando tra Ministero e concessionaria, cioè Strada dei Parchi – ha dichiarato il primo cittadino dell’Aquila, Pierluigi Biondi al Capoluogo-.

Strada dei Parchi ha presentato un piano economico finanziario da tre miliardi che prevede una proroga della concessione e anche una valorizzazione dell’investimento da 6 miliardi, il Ministero non ha ritenuto accettabili queste condizioni e quindi il piano economico finanziario è rimasto congelato e di fatto c’è stato il mantenimento della vecchia concessione con un conseguente rincaro del 13%.

È ovvio che a pagare le spese di questo braccio di ferro non può essere la popolazione.

Va riconosciuta l’eccezionalità di questa struttura sia perché è l’unica alternativa che hanno le aree interne per trovare sbocchi all’esterno sia per l’importanza che riveste per un territorio altamente sismico in caso di emergenza o calamità».

Dopo l’incontro con Strada dei Parchi, nella riunione di lunedì con il Ministero i sindaci delle popolazioni locali chiederanno che il decreto venga ritirato.

manifestazione casello contro rincari pedaggi autostradali

Molto forte anche la posizione della Regione che si è da subito schierata contro gli aumenti.

Il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci insieme a Maurizio De Nicola hanno da subito chiesto la sospensione del pedaggio autostradale e in seguito al diniego hanno di contro preteso il controllo dei lavori in autostrada.

«Questa è una condizione che non può più protrarsi nel tempo: – queste le parole di Pietrucci che prosegue -ho chiesto di verificare se ci siano le condizioni per una risoluzione per impossibilità sopravvenuta della prestazione della convenzione. Se non ci sono alla scadenza del contratto quest’autostrada deve tornare nelle mani dello Stato perché il margine del profitto che va all’imprenditore non può più essere sostenuto dal cittadino»

Comprensibilmente assente il sindaco Gabriele De Angelis impegnato nel programma della commemorazione del 103° anniversario del grande terremoto di Avezzano del 13 gennaio 1915 che però si schiera a fianco degli altri sindaci e non fa mancare il suo supporto tramite il saluto di Pierluigi Biondi.

Presenti anche i dipendenti licenziati della Intecs con un piccolo presidio.

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