Collarmele, fondi per chiesa Madonna delle Grazie

15 gennaio 2018 | 17:27
Share0
Collarmele, fondi per chiesa Madonna delle Grazie

I fondi – in tutto 700mila euro – saranno destinati alla messa in sicurezza e al restauro: saranno disponibili dopo la bollinatura da parte della Corte dei Conti, fra i tre e i quattro mesi.

A seguire, il progetto e la sua realizzazione, sotto l’occhio vigile del Mibact

chiesa madonna delle grazie collarmele

La Chiesa della Madonna delle Grazie

La Chiesa della Madonna delle Grazie è un santuario rurale fatto costruire per devozione dalla principessa Silvia Piccolomini moglie di Innigo Piccolomini d’Aragona duca di Amalfi, conte di Celano e padrone della baronia di Pescina, di cui Collarmele faceva parte nel 1461, quando è stata edificata.

La grandiosità di questa chiesa è rappresentata dalla sua facciata, il cui timpano è completamente ricoperto da maioliche di diversi colori, quadrate, rettangolari e triangolari raffiguranti gli stemmi araldici delle varie famiglie che alla costruzione della stessa hanno contribuito: gli Aragonesi, gli Orsini, i Colonna ed i Piccolomini.

All’interno della Chiesa, a navata unica con pianta longitudinale, ci sono diversi affreschi raffiguranti la Passione di Cristo. L’affresco dell’altare maggiore, tipico dell’iconografia italiana del ’400 rappresenta la Madonna della Misericordia, dipinta con una statura molto alta rispetto ai fedeli che le pregano intorno.