Elicottero 118 precipitato, sei indagati

L’inchiesta, aperta dalla Procura della Repubblica de L’Aquila, vede coinvolti manager e tecnici coinvolti. Tra i reati ipotizzati vi è quello di omicidio colposo.
La tragedia risale al 24 gennaio 2017, quando un elicottero del 118 dell’ospedale dell’Aquila si schiantò tra la nebbia a quota duemila metri sul Monte Cefalone, nel territorio comunale di Lucoli (L’Aquila), con sei vittime: cinque erano soccorritori, uno era un turista romano feritosi sulle piste da sci di Campo Felice.
Nella tragedia persero la vita il medico Walter Bucci, 57 anni di Rocca di Cambio, l’ infermiere Giuseppe Serpetti, 59 anni di Arischia, il tecnico di bordo Mario Matrella, originario di Foggia, il tecnico del soccorso alpino Davide De Carolis, 39 anni, originario di Teramo, e il pilota Gianmarco Zavoli, originario dell’Emilia Romagna. Erano intervenuti per soccorrere un turista che si era rotto tibia e perone a Campo Felice: si chiamava Ettore Palanca, morto anche lui nello schianto.