Salva la tua lingua locale, premiata Tornimparte

La sezione Scuola viene premiata.
«L’Idea che L’UNPLI ( Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane), in armonia con la convenzione UNESCO) ha inteso valorizzare scrittori e poeti che si esprimono nelle loro lingue locali, è sicuramente vincente e molto interessante» queste le parole di Domenico Fusari, Presidente della Pro Loco di Tornimparte e Consigliere Nazionale UNPLI.

Oggi, tutti riconoscono l’importanza della salvaguardia delle lingue locali, quale patrimonio di grandi valori etici e culturali, persino Papa Francesco sostiene che sia la lingua delle famiglie.
«Questo concorso che ha visto sin dal primo momento, la partecipazione delle Scuole di Tornimparte dell’Istituto Comprensivo Comenio, non solo partecipare, ma far comprendere agli organizzatori , l’importanza della partecipazione delle Scuole Italiane e che quindi occorreva inserire da subito la Sezione dedicata alla Scuola (cosa immediatamente recepita con entusiasmo), ha regalato a Tornimparte, alle sue scuole, ed alla Pro Loco, tantissime soddisfazioni per i prestigiosi traguardi raggiunti ed i bellissimi riconoscimenti».
Anche quest’anno Tornimparte ha ottenuto significativi riconoscimenti.
L’Istituto Comenio, con la collaborazione della Pro Loco, è arrivato al 2° Posto Nazionale nella Sezione della Poesia Inedita, e precisamente:
Scuola Secondaria di 1° Grado G. Verne
con le poesie:
– ” La Transumanza” di Alessio Vittorini
– ” La Festa di Halloui” di Asia Izzi
Scuola Primaria A. Gigante-G. Porto” di Tornimparte (AQ)
– Le Muntagne dde Turnimparte” di Nicolò Fiori
– “Te pare gnenti” di Andrea Fiori, Valeria Fischione, Hassouna Walid, Selmai Ajsche Classe IV
La cerimonia di Consegna del premio si Terrà a Roma presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio Venerdi 2 Febbraio.
«Un grande complimento agli alunni premiati, al corpo insegnante, al Dirigente Scolastico ed alla Pro Loco – prosegue il Presidente Fusari -. Permettetemi di ringraziare, ancora, la Maestra Maria Vecchioli che ha condiviso con me le primissime partecipazioni e, l’evoluzione del Premio e che oggi, nonostante sia in pensione, condivide sempre con immutato entusiasmo i nostri risultati».