Sicurezza Laboratori INFN, il documento negato

22 gennaio 2018 | 19:23
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Sicurezza Laboratori INFN, il documento negato

Questa la risposta data ai rappresentanti del Forum H20 che, nel corso dell’accesso agli atti eseguito nella giornata di ieri presso i Vigili del Fuoco dell’Aquila, si sono visti negare la consultazione dell’importante documento.

Non solo: nonostante la possibilità di accesso a molti documenti, è stata negata la consultazione anche del verbale dell’ispezione effettuata.

I Vigili del Fuoco, dopo un difficile dialogo con il Forum, si erano pronunciati proprio dieci giorni fa sull’accesso agli attidi cui il Rapporto di Sicurezza rappresenta il documento più importante.

“Purtroppo, per ‘questioni di sicurezza’ non meglio definite al momento, non è possibile consultare il Rapporto”

illustra Augusto De Sanctis ai microfoni del Capoluogo.

“Non solo, i Comitati Tecnici Regionali dei Vigili del Fuoco ci faranno avere una nota con la quale ci informano che rimettono la procedura alla Prefettura”.

“Non è possibile nemmeno avere la Sintesi non tecnica, ovvero il documento per il pubblico che invece, da normativa comunitaria, dovrebbe essere consultabile da tutti”

“Nella normativa sugli impianti a rischio di incidente rilevante non è possibile non fornire alcuna documentazione al pubblico: al limite vi è la possibilità di accesso ad atti con degli omissis come da decreto 105/2015ma la mancanza di qualsiasi documentazione non è contemplata come ipotesi”

conclude De Sanctis.

Dopo una lunga anticamera, dunque, e senza il documento centrale oggetto della richiesta, H2O conclude l’accesso agli atti chiedendosi il motivo per il quale a 700.000 cittadini che bevono l’acqua del Gran Sasso non vengano fornite le informazioni più importanti.