Candidati alle politiche, passa la linea D’Alfonso

Dopo il lungo confronto di ieri sera, l’attuale governatore della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, ha sciolto le riserve: come anticipato da Il Capoluogo.it sarà candidato per il Partito Democratico in quota proporzionale per il Senato. Inoltre, dopo le Parlamentarie del Movimento 5 Stelle che hanno definito, non senza polemiche, le candidature del proporzionale, arriva anche la prima sull’uninominale: Primo Di Nicola. I candidati abruzzesi tra conferme e ipotesi.
Confermata la linea D’Alfonso e il governatore accetta la candidatura. Candiati D’Alessandro e Pezzopane.
Alla fine D’Alfonso l’ha spuntata. Dopo alcuni giorni di indecisione, il governatore ha sciolto le riserve e ha accettato la candidatura al Senato. Passata anche la discussa candidatura di Camillo D’Alessandro, che sarà capolista alla Camera, sempre in quota proporzionale, come quella di Stefania Pezzopane che correrà per la Camera in quota proporzionale su Teramo-L’Aquila e di Federica Chiavaroli all’uninominale nella lista del ministro Lorenzin; un’altra donna dovrà essere affiancata a D’Alfonso, nel secondo nome del listino.
Primo Di Nicola candidato all’uninominale per il Movimento 5 Stelle.

È stato il senatore uscente (e ricandidato in posizione utile per la rielezione) Gianluca Castaldi ha incoronare Primo Di Nicola come candidato del Movimento 5 Stelle in quota maggioritario. Ieri sera il post di conferma: “Sarai primo! Trent’anni di inchieste su sprechi e malaffare, schiena dritta! Sarà un onore per me dare il massimo affinché Di Nicola, all’uninominale, arrivi Primo!”. Per l’uninominale, però, è previsto lo scontro diretto, per cui per essere eletto Di Nicola dovrà prendere un voto in più dei diretti concorrenti degli altri schieramenti.
Liberi e Uguali, confermati i paracadutati.
Proteste inutili, quelle della base territoriale di Liberi e Uguali, per le candidature dall’alto piovute da Roma. Come anticipato da Il Capoluogo nei giorni scorsi, infatti, A livello centrale, infatti, è stata mantenuta la rotta, con l’indicazione di Celeste Costantino e Danilo Leva. Da verificare se Gianni Melilla vorrà partecipare in quota “candidatura di servizio” o la situazione imploderà all’interno del partito, con gli amministratori locali “in imbarazzo” per quanto riguarda la campagna elettorale.
Il centrodestra in attesa della ripartizione dei seggi per l’uninominale.
Scadrà tra tre giorni il tempo utile per definire le ripartizioni dei seggi a livello nazionale. A seconda delle ripartizioni, verranno sciolti nodi importanti. Al momento, le ipotesi rimangono quelle in campo ormai da tempo, con una sicurezza in più: se l’uninominale del collegio Lanciano-Vasto-Ortona andrà a Fratelli d’Italia, il candidato sarà il coordinatore regionale Etelwardo Sigismondi. Sempre più concreta, inoltre, la possibilità per il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, per Forza Italia, nel proporzionale.