Quagliarello a L’Aquila: “Grazie, comunque vada”

10 febbraio 2018 | 16:47
Share0
Quagliarello a L’Aquila: “Grazie, comunque vada”
Quagliarello a L’Aquila: “Grazie, comunque vada”
Quagliarello a L’Aquila: “Grazie, comunque vada”

«In questa città ho provato sensazioni forti, per questa città ho pianto, quando l’ho vista sfregiata, ho trepidato per un’amica dispersa e dopo i 9 anni passati qui, ci sono sempre tornato volentieri. Si dice che gli aquilani siano chiusi, ma io qui ho allargato la mia mente. Quello che sono diventato lo devo a questa città, per questo dico: grazie L’Aquila, comunque vada». Così Gaetano Quagliarello, candidato del centrodestra al Senato nel collegio uninominale L’Aquila-Teramo, ha concluso la mattinata presso l’Auditorium del Parco per l’avvio della campagna elettorale per le politiche del 4 marzo.

gaetano quagliarello incontro politiche 2018 forza italia

Gaetano Quagliarello e il dibattito con i giovani.

Con la moderazione della giornalista Germana D’Orazio, sono stati il giovane consigliere comunale di Benvenuto Presente Leonardo Scimia, la candidata alla Camera per Noi con l’Italia-Udc Simona Mei e il ballerino professionista Leonardo Bizzarri a sollecitare Quagliarello su varie questioni, dal terremoto alle piccole e medie imprese, passando per le questioni occupazionali, giovanili e dell’Università, dell’immigrazione e delle crisi bancarie.

Dal terremoto all’assoluzione di Bertolaso, Quagliarello a tutto campo.

Ovazione da parte dei presenti, oltre un centinaio, nel momento in cui Quagliarello ha ricordato l’attenzione del Governo Berlusconi su L’Aquila dopo il terremoto e soprattutto per la notizia dell’assoluzione di Guido Bertolaso: «Ho sentito Guido e abbiamo deciso di scrivere una pagina di verità sulla vicenda, dobbiamo avere un’altra concezione della lotta politica e portare avanti una battaglia per evitare l’uso politico della giustizia. Anche il mio amico Gianni Chiodi è stato vittima di questo sistema». Per quanto riguarda la gestione del terremoto, dopo aver rivendicato quanto fatto dal Governo Berlusconi, Quagliarello ha sottolineato: «L’Aquila avrà uno dei centri storici più belli d’Europa, ma c’è il problema dei tempi. Dobbiamo rivedere il codice degli appalti per velocizzare soprattutto la ricostruzione pubblica. Inoltre il nostro è un Paese ad alto rischio sismico, si impone una legge che preveda una fase di prevenzione. Molti sono i centri storici malmessi che vanno messi in sicurezza prima, non dopo i terremoti».

gaetano quagliarello incontro politiche 2018 forza italia

La questione politica, Quagliarello: «Vicini alla maggioranza assoluta, nessun governo di larghe intese è possibile con Renzi».

Per quanto riguarda il punto di vista strettamente politico, Quagliarello si è detto ottimista per quanto riguarda la vittoria alle prossime politiche, ottenendo una maggioranza assoluta: «Il 4 marzo – ha sottolineato Quagliarello – l’Italia o sarà governata dal centrodestra o non potrà essere governata, lo dicono i numeri. Non prendo nemmeno in considerazione l’ipotesi di larghe intese, perché Renzi ha dimostrato di non saper mantenere impegni. Certo, nella nostra coalizione ci sono sensibilità eterogenee, ma la politica è la ricerca paziente di punti comuni che noi abbiamo nel programma. Si tratta di un’altra forzatura di Renzi quella di averci abituato all’uomo solo al comando, ma la politica è confronto».

gaetano quagliarello incontro politiche 2018 forza italia

Da Sottanelli a Pagano, sostegno pieno a Quagliarello. Bagnai fermato da altri impegni.

A sostegno di Quagliarello, gli interventi dei capilista al Senato nella circoscrizione Abruzzo Nazario Pagano (FI) e Giulio Sottanelli (Noi con l’Italia-Udc), mentre per Antonio Tavani (FdI-An), presente ma costretto a lasciare l’incontro subito, per via di impegni, è intervenuto Luca Ricciuti. Assente Alberto Bagnai per la Lega. A parte gli interventi istituzionali, presente ampia rappresentanza dell’amministrazione comunale, dal sindaco Pierluigi Biondi al vice Guido Liris, ai membri della Giunta e del Consiglio comunale. Presente anche l’ex presidente della Regione, Gianni Chiodi, capolista di Noi con l’Italia-Udc alla Camera, con gli ex assessori Di Dalmazio e Di Paolo, Alfredo Moroni, appena sostituito dal sindaco Biondi a capo della Commissione della Perdonanza, la fedelissima di Berlusconi, Paola Pelino, e gran parte dello stato maggiore di Forza Italia e dei partiti del centrodestra, anche dalla Marsica. Mancava all’appello uno dei fedelissimi di Quagliarello, Filippo Piccone, da qualche mese dimissionario alla Camera per “questioni personali” non ancora chiarite. Al suo posto alla Camera, Massimo Verrecchia.

gaetano quagliarello incontro politiche 2018 forza italiagaetano quagliarello incontro politiche 2018 forza italia

In bocca al lupo dal sindaco Biondi e D’Eramo ribadisce: «L’Aquila abbia un suo rappresentante del centrodestra in Parlamento».

A sostegno di Quagliarello anche il sindaco Biondi, giunto in ritardo perché impegnato nell’inaugurazione del municipio di Barisciano insieme all’assessore Luigi D’Eramo. «Sono lieto – ha detto il sindaco nel suo intervento – che una persona come Gianni Quagliarello rappresenti il nostro territorio, che si sta risollevando, ma molta strada c’è ancora da fare». Da parte sua, l’assessore Luigi D’Eramo, candidato con la Lega, ha ribadito che «per troppi anni il centrodestra non ha avuto un rappresentante aquilano in Parlamento», rilanciando la richiesta di un sottosegretario alla ricostruzione. Quindi l’affondo contro il centrosinistra: «Hanno candidato sempre gli stessi. Il mio non è un giudizio politico, ma amministrativo: potevano fare tanto per la città, ma nulla è accaduto».