Rifugio Montecristo tra degrado e abbandono






Le temperature in calo e l’isolamento del Gran Sasso in questa stagione invernale non hanno fermato turisti e affezionati che, arrivati in alta quota, hanno fatto la triste scoperta.
Porte forzate, vetrate divelte, sedie accatastate, montagne di piatti, polvere, sporcizia, abbandono. Le foto (Giampaolo Gioia) mostrano un Rifugio di Montecristo diverso da quello che conosciamo. Le foto, pubblicate su Facebook, stanno facendo il giro del web.
“Un mese fa la situazione non era questa, si trova in queste cattive condizioni da qualche settimana. Anche in passato hanno cercato di sfondare le porte e rubare pure se non c’è nulla da portare via”.

Il rifugio è di proprietà del Centro Turistico e lo scorso giugno era stato pubblicato il bando per l’affidamento. La concessione prevedeva la durata di 10 mesi, l’importo a base d’asta per il canone mensile era pari a mille euro.

Il potenziale gestore, che mai è arrivato, avrebbe dovuto farsi carico delle spese relative a manutenzione, utenze e polizze assicurative, versare una cauzione provvisoria di 3 mila euro a garanzia della sottoscrizione del contratto e impegnarsi nei lavori di ristrutturazione. Una cosa da poco insomma. Forse, anzi per questo, il rifugio è rimasto senza gestore.