L’Europa inizia a Lampedusa

Il 16 febbraio 2018 presso l’aula magna dell’I.I.S. “da Vinci Colecchi” dell’Aquila, sede “da Vinci”, in via Monte S. Rocco 15 si terrà l’evento conclusivo del concorso ‘L’Europa inizia a Lampedusa’, un convegno che vedrà come relatori il viceprefetto dell’Aquila dott.ssa Trematerra, l’assessore del Comune dell’Aquila alle politiche sociali Ing. Bignotti, il presidente del Comitato 3 ottobre Tareke Bhrane, il presidente del Centro di accoglienza del Movimento Celestiniano dell’Aquila Paolo Giorgi e due ragazzi migranti Abdullai e Mamadou, la prof.ssa Roberta Anselmo referente del progetto.
L’ I.I.S. ” da Vinci- Colecchi” nel settembre 2017 ha vinto il concorso L’Europa inizia a Lampedusa, iniziativa che rientra nel progetto biennale realizzato da MIUR, Unione Europea e Ministero dell’Interno sulle tematiche dell’immigrazione. Quattro studentesse della classe IV E dell’indirizzo di Enogastronomia si sono recate a Lampedusa dal 30 settembre al 3 ottobre 2017 con la prof.ssa Roberta Anselmo, referente del progetto. Hanno avuto modo di partecipare, così, ad una manifestazione unica nel suo genere insieme ai rappresentanti di 70 scuole italiane e 10 europee. Dopo questa esperienza molto coinvolgente si è creata in loro una consapevolezza profonda del fenomeno dell’immigrazione, che è proseguita nel quotidiano con l’obiettivo di diffondere l’esperienza nel loro istituto per prevenire l’intolleranza, la violenza, il razzismo e soprattutto la paura del diverso. Il 22 e 23 gennaio 2018 le studentesse hanno partecipato all’ evento conclusivo che si è tenuto a Roma, nella sede del MIUR, durante il quale è stato stipulato un importante protocollo di intesa finalizzato a creare sinergie tra scuola, comuni e centri di accoglienza per far conoscere in modo diretto la realtà del fenomeno firmato dalla Ministra Fedeli, dall’ ANCI e dal Comitato 3 Ottobre. Il 5 febbraio 2018 due migranti ospiti del Centro di accoglienza del Movimento Celestiniano dell’Aquila hanno raccontato a cinque classi dell’I.I.S. “da Vinci Colecchi”, sede “da Vinci”, la loro esperienza, i motivi dell’abbandono del loro Paese e il loro desiderio di libertà.
In conclusione del convegno sarà presentato e gustato un dolce interculturale (realizzato dalle studentesse e dagli studenti della IV E dell’indirizzo Enogastronomia, sotto la guida del prof. Pierluigi Casciola, e servito dalle studentesse e dagli studenti della IV E, sotto la guida del prof. Francesco Mannella) che nasce dalla commistione tra la tradizione senegalese e quella aquilana, per dimostrare come sia possibile la convivenza fondata sulla conoscenza reciproca, lontano dalla paura, dall’indifferenza e dall’intolleranza. Anche questa è una missione della Scuola contemporanea, forse la più importante e decisiva.