L’Aquila Magnifica Citade

Cinque cantori di nicchia contemporanei, provenienti da varie parti d’Italia, porteranno in scena una serie di monologhi d’impegno sociale e civile, scritti e inscenati personalmente, per portare avanti una tradizione che in alcun modo può essere dimenticata.
L’Aquila antica predicava, con stile vivace e commovente, la necessità di penitenza e la scelta di povertà, denunciando il gioco d’azzardo, il lusso, l’usura, le stregonerie, la superstizione e le faziosità. Rappresentava quindi, con la liturgia della parola, anche l’esempio di un impegno civile che ancora oggi è necessario e strettamente attuale.

Nella convinzione che fare teatro significhi non limitarsi all’intrattenimento, ma far riflettere per lo sviluppo di un’etica e una coscienza collettiva che ai giorni nostri sembra stia sempre di più scomparendo, il pubblico, accompagnato dai cantori di nicchia, percorrerà la “Via Crucis” dei nostri giorni, per riscoprire l’illusione e tornare al Teatro.
Di seguito i monologhi dei cantori di nicchia:
BICCHIERI DI CRISTALLO di Roberta Aiolfi
VERGOGNIAMOCI di Andrea Carpiceci
IL DOPPIATTORE di Stefano De Santis
IO SONO NAPOLETANO di Andrea Palladino
LO SCIUSCIA’ di Marica Pace
Appuntamento il 24 Febbraio alle ore 21:00 presso Spazio Rimediato.
