Sottoservizi sul corso, il cantiere riapre

Nella zona compresa tra via Castello, piazza Regina Margherita, via Garibardi e Fontana Luminosa verrà realizzato un collegamento meno impattante compatibile con i ritrovamenti archeologici. Una variazione del progetto iniziale insomma, un collegamento meno invasivo rispetto al progetto iniziale.
L’Assessore Alessandro Piccinini e la Gran Sasso Acqua terranno un incontro nei prossimi giorni con le associazioni di categoria e i commercianti per fare il punto della situazione.
Non dimentichiamo le attività che hanno riaperto in questa parte di città. Sono otto quelle più disagiate dal 12 gennaio, giorno di apertura del cantiere, fino ad oggi.
Scavi, transenne, attività barricate e slalom tra i cantieri.
un basolato tra i reperti
Il Vicoletto, la cornetteria, Foto Pettine, il bar, il Sam, la farmacia su largo Tunisia e la tabaccheria sono le attività incastrate dalle barriere del tunnel intelligente.

Il cantiere sarebbe dovuto partire un anno fa, ma gli scavi, come spesso accade, hanno riservato delle sorprese: reperti archeologici e tracce del passato che riemergono con gli scavi che si spingono a 5 metri di profondità.