
Ennesimo oltraggio alla memoria della tragedia che il 18 gennaio 2017 causò 29 vittime tra ospiti e addetti.
Circa 200 bottiglie di vini pregiati recuperate dalle macerie della struttura dai vigili del fuoco sono state rubate nei giorni scorsi.
La merce, di proprietà del resort di lusso, dopo il recupero era conservata dal garage di Montesilvano di proprietà dell’ex amministratore dell’hotel.
Gli sciacallaggi
Il furto dei vini è l’ultimo di una lunga serie di atti di sciacallaggio nei confronti delle vittime della tragedia di un anno fa e dei loro familiari:
fu rubata la Fiat Panda di Jessica Tinari, morta il 18 gennaio con il fidanzato Marco Tanda: i ladri agirono a Vasto sotto la casa dei genitori di Jessica;
rubate anche le miniature dell’auto della polizia e della bicicletta da corsa sulla tomba di Dino Di Michelangelo e della moglie Marina, nel cimitero di Chieti: erano un tributo del nipote;
i genitori di Marinella Colangeli, responsabile della spa, hanno dovuto invece subire ruberie nella loro rivendita di giornali e tabacchi a Farindola.