Caldaie a ruba in centro storico

7 marzo 2018 | 15:00
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Caldaie a ruba in centro storico

A distanza di qualche mese, terzo episodio nel raggio di poche centinaia di metri: ignoti si sono introdotti a Palazzo Falcone, rubando le caldaie installate da poco. Il furto è avvenuto nel weekend, i ladri hanno danneggiato porte e finestre.

Colpo a Palazzo Falcone, caldaie rubate e infissi danneggiati.

Durante lo scorso fine settimana il palazzo tra via Falco e via Amiternini è stato visitato dai ladri, che hanno sfondato l’ingresso e danneggiando gli infissi. Nel mirino dei ladri, le caldaie del palazzo, che sono state tutte rubate. A denunciare l’episodio, Andreina Pellegrini, che ricorda ai microfoni del Capoluogo.it gli altri episodi che hanno interessanto il centro storico, tra cui la razzia di caldaie in piazza San Pietro. Episodi che si ripetono nel tempo e tutti circoscritti nella zona rossa. Particolare, in tutti gli episodi, la scelta di portar via le caldaie. Anche in questa occasione, il palazzo era appena stato riconsegnato dopo i lavori di ristrutturazione.

La richiesta di maggiore presenza di forze dell’ordine.

«È inaccettabile l’assenza dello Stato in questa città. Di fronte al ripetersi di questi episodi, nel raggio di 500 metri, – lamenta Andreina Pellegrini – non è stato fatto nulla per potenziare le forze dell’ordine. D’altra parte ciò rappresenta anche un deterrente nel far tornare i cittadini in centro, a parte che la zona di San Pietro e San Domenico è zona rossa e le condizioni non permettono di abitare i luoghi, anche perché c’è sempre l’incognita dei sottoservizi».