Zero tasse contro lo spopolamento

12 marzo 2018 | 11:14
Share0
Zero tasse contro lo spopolamento

La Giunta approva il Bilancio di previsione 2018-2020: esenzione dalla Iuc (Imposta Unica Comunale) e dalla Tari per i nuovi residenti del piccolo borgo delle Marche colpito dal terremoto del 2016. L’operazione “zero per dieci” per evitare lo spopolamento del piccolo borgo.

La misura per contrastare lo spopolamento: zero tasse e bonus bebé.

Come scrive il Corriere.it, l’amministrazione comunale di Offida, guidata dal sindaco Valerio Lucciarini, ha inserito nel Bilancio di previsione 2018-2020 l’esenzione dalle tasse comunali per dieci anni per i nuovi residenti. «L’obiettivo di Offida per il prossimo triennio – spiega il sindaco al Corriere.it – sarà principalmente lo sviluppo: un pacchetto nel Bilancio, che comprende anche drastiche riduzioni degli oneri di urbanizzazione per ristrutturazione immobili o nuove costruzioni («Meno oneri Più case»), «Benvenuti Concittadini», bonus bebè di 500 euro, e «Meno tasse», con la riduzione dell’aliquota Irpef per tutti i cittadini allo 0.78 per mille. A fronte delle minori entrate il Comune di Offida potrà contare anche sulle risorse provenienti da tre ordinanze sul terremoto e contributi ministeriali. E per dieci anni i nuovi residenti non pagheranno le tasse comunali».

Una buona pratica da imitare, ma in Abruzzo la ricostruzione è in ritardo.

Un contributo certamente utile a evitare lo spopolamento, quello introdotto nel bilancio dalla Giunta di Offida, che però difficilmente potrà essere introdotto nelle piccole comunità abruzzesi. Se a L’Aquila la ricostruzione privata procede, con discreta disponibilità di nuovi immobili, nei piccoli centri della provincia la ricostruzione – di fatto – non è ancora partita, rendendo di difficile attuazione la buona pratica ideata dall’amministrazione di Offida.