L’Aquila accelera, più colonnine e bus elettrici

Il 28 febbraio è stato approvato e finanziato dal CIPE il progetto di mobilità elettrica messo a punto dal Comune per portare L’Aquila ai livelli delle città del nord Italia per quanto riguarda l’ecosostenibilità dei servizi cittadini.
«Nella classifica delle città smart L’Aquila è seconda nel centro-sud e prima in Abruzzo con dieci veicoli elettrici e diciassette colonnine di ricarica – ha sostenuto l’assessore alla mobilità urbana Carla Mannetti in una conferenza tenutasi stamattina a Palazzo Fibbioni per presentare il progetto – Il nostro obbiettivo è quello di far sì che in città circolino sempre più veicoli elettrici sia nell’ambito del trasporto pubblico che in quello privato».
A questo proposito il Comune, sulla scia di quanto iniziato dalla precedente amministrazione, ha stanziato tre milioni tra fondi comunali e finanziamenti per i progetti SUS, Sviluppo Urbano Sostenibile, e Restart Abruzzo.
«A questa somma si vanno ora ad aggiungere cinque milioni e settecentomila euro che il CIPE ci ha concesso per la realizzazione di questo ambizioso progetto».
Il piano prevede di mettere in comunicazione mediante diciotto piccoli autobus elettrici, cinque acquistati con i fondi SUS e tredici con fondi CIPE, la Stazione, l’Aquilone, l’Ospedale S. Salvatore, il Terminal di Collemaggio e la stazione di Paganica.
Presso ognuno di questi punti saranno inoltre realizzate una serie di stazioni dotate di punti di ricarica per bus, macchine e biciclette.
In tutto saranno disponibili quarantadue colonnine per la ricarica delle auto, sei stazioni di ricarica dei mini-bus e ventisette punti di ricarica per biciclette elettriche.
Sarà inoltre incentivato l’utilizzo di veicoli elettrici da parte dei privati tramite contributi ed agevolazioni in termini di viabilità e di accesso ai posti macchina.
Un milione di euro è la cifra stanziata di cui potranno beneficiare i commercianti, gli imprenditori e tutti i professionisti le cui attività hanno sede in centro storico.
Diverso il discorso per i tassisti:«Abbiamo ritenuto giusto coinvolgere tutti i tassisti operanti nel comprensorio – ha proseguito l’assessore Mannetti – dato il loro fondamentale apporto nel sistema trasportistico del Comune».
Tutti i privati interessati a dotarsi di un veicolo elettrico dovranno però attendere:
«L’azione di coinvolgimento dei soggetti produttivi privati – ha aggiunto l’assessore – avrà inizio nel 2019 mentre su tutti gli altri punti del progetto si sta già lavorando».
Sarà reso ecosostenibile anche il lavoro della polizia municipale, il cui parco macchine verrà dotato di dieci veicoli elettrici, nonché l’utilizzo della nostra tratta autostradale dal momento che saranno collocate colonnine di ricarica a ridosso delle uscite dell’Aquila est e L’Aquila ovest.
«Per quanto riguarda il bike sharing – ha concluso l’assessore – i punti di ricarica delle biciclette elettriche saranno in tutto duecentosettanta poiché ognuno dei diciassette punti di ricarica potrà ospitare dieci bici».