Rinviata la seconda udienza del processo Salvini-Coccia Colaiuta.
L’onorevole Salvini, aveva denunciato l’aquilano Simone Coccia Colaiuta, compagno della neoeletta deputata Stefania Pezzopane, per alcuni post che Coccia Colaiuta aveva pubblicato su Facebook.
I post risalgono a due anni fa, ai mesi di marzo ed aprile 2016 e furono condivisi in maniera pubblica da Coccia Colaiuta, anche sulla sua pagina professionale.
“…quell’altra mente malata di Salvini che si è fatto addirittura un bel servizio fotografico fuori dalla metropolitana chiusa con tanto di sigilli per un attentato dove sono morte le persone. Siete la pura vergogna dell’Italia intera, non avete avuto rispetto delle persone uccise. Chiedete scusa ai parenti delle vittime e al popolo italiano. Vergognatevi pagliacci.” si legge nel post datato 23 marzo 2016 e tuttora visibile sul profilo di Coccia Colaiuta.
L’iter burocratico ha fatto il suo corso e, dopo l’ammissione delle prove, si è aperto il dibattimento.
Ieri Matteo Salvini, parte offesa e testimone, doveva essere ascoltato nel tribunale del capoluogo abruzzese ma, per impegni istituzionali, ha chiesto il rinvio dell”udienza.
Slitta così al 4 luglio la testimonianza in aula dell’onorevole della Lega davanti al giudice Romano Gargarella.
Matteo Salvini sarà assistito dall’avvocato Leonardo Casciere.
